La squadra di Garcia vince in rimonta e si porta a -6 della Juventus
VERONA – Brava Roma. Rimasta tranquilla dopo il pari del Verona, accesa ancora una volta da Gervinho e con il Capitano che mette il sigillo, la squadra di Garcia comincia la rimonta sulla Juve.
PRIMO TEMPO – La Roma di Garcia deve vincere contro il Verona. I pareggi di Napoli e Juventus, rispettivamente contro Chievo e Lazio, sono un’occasione troppo ghiotta da sfruttare. Il tecnico francese schiera il solito 4-3-3, lasciando in panchina Totti Florenzi e Pjanic, quest’ultimo parte ancora dalla panchina, come nella sfida ai bianconeri di Coppa Italia. Conferma nella mediana un centrocampo muscolare con Nainggolan Strootman e De Rossi, dietro c’è Torosidis sulla sinistra. Destro centrale, supportato da Ljajic e Gervinho. La Roma comincia bene, si presenta sulla trequarti con Maicon che crossa basso al centro ma Rafael esce bene. Il Verona gioca molto bene in difesa, chiudendo tutti gli spazi, difendendo con tutti gli uomini a disposizione dietro la metà campo, eccetto Toni, l’ex di giornata.
Mattia Destro si rende pericoloso con una bella girata di sinistro da terra, palla centrale, facile per il portiere dell’Hellas. La formazione giallorossa fa circolare bene il pallone ed è molto concentrata in fase difensiva, Benatia e Castan controllano alla grande Toni ed Iturbe, vincendo ogni contrasto e anticipando i loro movimenti. Bell’azione della squadra di Garcia per vie centrali, il tiro da fuori area di Adem Ljajic in controbalzo, esce di poco sopra la traversa, bel gesto tecnico del serbo.
Verso la metà di questa prima frazione di gioco gli animi si scaldano, per una serie di falli sulla mediana. L’arbitro gestisce bene, per il momento. La Roma ha difficoltà a presentarsi con armonia negli ultimi 20 metri per via del muro del Verona, quindi si va sulle linee laterali come nell’azione che parte dai piedi di Gervinho, che supera diversi giocatori, la appoggia al centro per Destro che di punta la spara alta sopra la traversa. Fuori di qualche centimetro, probabilmente l’azione più pericolosa degli uomini di Garcia. Al 38 Maietta, il capitano del Verona, si strappa dopo aver lanciato il pallone in avanti. Viene sostituito da Donadel dopo qualche minuto. Al 45 minuto Nainggolan viene ammonito per un fallo. Era diffidato, salterà il Parma. La Roma alza il baricentro e il pressing, Gervinho ruba palla sulla mediana, si sposta sulla sinistra, parte in velocità, entra in area , cross rasoterra per Ljajic che con un tocco di esterno destro sigla il vantaggio.
SECONDO TEMPO – Nessuna sostituzione per le squadre in campo. Mandorlini confarma i suoi uomini, così come Garcia. De Rossi non sembra particolarmente in giornata, sbaglia molti passaggi semplici. Alla prima azione del Verona, arriva il gol. Errore in fase di impostazione di Castan, che perde palla, Iturbe ne approfitta, passaggio per Donati, che scarica al limite dell’area per l’islandese, che al volo di sinistro rasoterra la piazza in basso alla sinistra di De Sanctis. Pareggio immeritato. La Roma si riaffaccia davanti a Rafael, che anticipa Destro, pronto a buttarla in rete. Il match ora si fa più spettacolare. Maicon scatta sulla destra, fa partire un tiro di destro, Rafael c’è. Ljajic sembra essere in giornata, il suo tiro a giro al 57 esce di poco alla sinistra di Rafael. Azione stupenda della Roma. Gervinho supera tutti a sinistra, palla al centro, anticipato Destro, Ljajic ruba palla, veronica, dietro a Strootman, che non tira ed appoggia a Torosidis che a un metro dalla porta, prova un inspiegabile tacco. Primo cambio per la Roma: dentro Pjanic, fuori Nainggolan.
La Roma macina metri, palla a Gervinho che dribbla 3 uomini e con un preciso destro rasoterra riporta la Roma in vantaggio. 1-2 stra-meritato per gli uomini di Garcia. La Roma domina, Gervinho allunga a Torosidis sulla sinistra che la mette al centro, ma Destro è anticipato all’ultimo. Mattia Destro non sembra in partita, lento e poco preciso. Secondo cambio per Garcia: esce Ljajic, dentro Florenzi. Siamo al sessantaquattresimo minuto. Bellissima azione della Roma, Maicon rapido a De Rossi, scambio con Pjanic che la mette al centro, ma anticipo clamoroso su Destro. Nel capovolgimento del Verona, Destro commette fallo su Iturbe. Giallo per il centravanti ex-Siena. Pjanic solo in area regala la palla al Verona, strano errore di concentrazione per il talento bosniaco, nonostante non stia al meglio fisicamente. Azione di contropiede: ancora Gervinho sulla destra, lancio dalla parte opposta per Florenzi, tiro-cross ma né Torosidis né Gervinho riescono a battere a rete. Troppi errori davanti alla porta per la formazione giallorossa, che ora meritano almeno il doppio vantaggio.
Da sottolineare la prestazione di Gervinho, una furia per la retroguardia veronese. Pjanic non è al meglio, sbaglia molti palloni semplici. Intanto Garcia fa scaldare Francesco Totti. Bordata di Hallfredson, centrale il suo tiro violento, De Sanctis spazza coi pugni. Terzo ed ultimo cambio per la Roma: fuori uno spento Mattia Destro, dentro il capitano Francesco Totti. Azione velocissima Gervinho-Pjanic-Totti: fuori di poco più di un metro. Siamo all’ottantesimo minuto, punizione di Totti dalla destra, colpo di testa di Casta, fuori di pochi centimetri dall’incrocio dei pali, Rafael immobile. Rigore per la Roma: Torosidis scatta sulla sinistra, entra in area e viene atterrato. Mazzoleni fischia il penalty tra le proteste vibranti dei giocatori del Verona. Dagli spalti arriva il coro “Come la Juve, voi siete come la Juve…” . Dalle telecamere nel replay si vede che il difensore del Verona prima colpisce il pallone e poi travolge il greco. Rigore dubbio. Totti contro Rafael, dopo qualche minuto di proteste. Il Capitano tira all’angolino alla destra di Rafael, e c’è il gol. Il risultato ora è di 1-3. Il Verona si porta in avanti ma la Roma controlla bene.
[Marco Cantagalli – Fonte: www.forzaroma.info]