Dopo l’intervallo si è visto un Torino più determinato e infatti è riuscito subito a pareggiare con Immobile (49’), anche se ad onor del vero l’attaccante quando ha ricevuto la palla da El Kaddouri si trovava in fuorigioco seppur non di molto. Va dato adito però a Immobile la capacità di essersi fatto trovare al centro dell’area senza marcature e di aver saputo controllare benissimo il pallone spedendolo alle spalle di Rafael. Galvanizzato dal pareggio il Torino ha continuato a tenere in apprensione il Verona e dopo tre minuti è toccato all’altro gemello del gol Cerci esibirsi in una giocata vincente: con un sinistro al volo di prima intenzione ha raccolto l’invito sempre di El Kaddouri freddando il portiere del Verona. I padroni di casa hanno accusato il colpo e non sono riusciti ad alzare il baricentro come chiedeva Mandorlini a Donadel e hanno continuato, come avevano già fatto nel primo tempo, a lasciare Toni troppo solo fra le maglie della difesa granata, così al 61’ è arrivato anche il gol di El Kaddouri che ha saputo sfruttare alla perfezione il pallone recapitatogli da Cerci battendo il non del tutto esente da colpe Rafael che forse non aveva visto partire il tiro, ma che poteva tuffarsi meglio e cercare di respingere la palla prima che finisse nella sua rete. Sul tre a uno la partita si è chiusa e non sono serviti tre tentativi di Toni a riaprirla: la prima volta (63’) perché ha indirizzato con la testa il pallone ricevuto da Hallfredsson troppo sul portiere del Torino, la seconda (68’) non ha minimamente inquadrato lo specchio della porta e la terza (72’) non è riuscito a infilare il pallone a fil di palo mandandolo un po’ oltre il montante.
Nota molto positiva è che di sei diffidati del Torino solo Kurtic salterà il derby per scontare un turno di squalifica, gli altri Padelli, Glik, Maksimovic, che non è sceso in campo al Bentegodi, e Cerci e Immobile saranno regolarmente sul terreno dello Juventus Stadium domenica sul fare della sera, fischio d’inizio alle ore 18,30. La vittoria sul Verona è il miglior viatico per il Torino in vista della sfida con i bianconeri che in casa in questo campionato hanno vinto sempre. I tifosi granata attendono una vittoria nel derby dal 9 aprile 1995, Ventura quest’estate a Mondovì promise che almeno una delle due stracittadine sarebbe stata vinta: “Due anni fa avevamo come obiettivo la promozione e siamo riusciti ad ottenerla. L’anno scorso l’obiettivo era la salvezza e abbiamo per la seconda volta centrato l’obiettivo. Quest’anno abbiamo come obiettivo vincere il derby e lo vinceremo!”. Ora tocca al mister e alla squadra mantenere la promessa.
[Elena Rossin – Fonte: www.torinogranata.it]
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