E’ un Bologna che non molla mai, terza volta nella quale i felsinei rimettono in piedi la partita dopo essere andati sotto. Finisce uno a uno al Dall’Ara tra i rossoblu e la Sampdoria e ancora una volta, come a Catania, fanno tutto gli uomini di Malesani. Primo tempo alla pari, giocato soprattutto a centrocampo e senza occasioni da rete, ma questo non deve far pensare ad una brutta partita, anzi.
Il patatrac però accade al 46°, in pieno recupero, quando Portanova anticipa tutti in tuffo di testa e sfortunatamente spedisce il pallone alle spalle di Viviano: è la terza autorete per i felsinei in soli sei incontri e si va negli spogliatoi con la Sampdoria in vantaggio. Nella ripresa spazio subito a Ramirez, il Bologna alza il baricentro per cercare il pareggio immediatamente ma si espone di conseguenza ai contropiedi degli avanti blucerchiati.
Proprio Cassano “cicca” due occasioni clamorose, e si sa, chi sbaglia poi ne subisce le conseguenze. Minuto 20°, punizione di Di Vaio sulla quale arriva Britos che pareggia e cancella l’autorete di Catania. I padroni di casa ci credono e mettono sotto la Sampdoria ma senza riuscire a raddoppiare. C’è tempo anche per una occasione per Pazzini ma Viviano si supera. Finisce quindi uno a uno con un ottimo Bologna che cresce partita dopo partita: quattro pareggi, una vittoria e una sola sconfitta. Ottima prova di tutta la squadra che corre, raddoppia e non si arrende mai. Favorevolissima impressione destata da Ramirez che fino a quando non subisce l’infortunio che lo costringe a giocare a mezzo servizio dimostra grandi qualità. Prossimo impegno a Palermo dopo la sosta.
[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]
