Probabilmente, la data dell’8 settembre è già segnata col circoletto rosso sul calendario di Gian Piero Gasperini: sarà infatti giovedì che, finita la parentesi delle Nazionali, l’Inter si ritroverà al gran completo per iniziare la preparazione in vista del fatidico debutto in campionato, allo stadio ‘Renzo Barbera’ contro il Palermo. Escludendo i lungodegenti Poli, Maicon e Cordoba, che rientreranno a pieno regime il prossimo mese, Gasp avrà tutti gli elementi a disposizione, cosa che durante questa (troppo) lunga fase estiva raramente gli è successa. Certo, rimangono ancora da verificare le condizioni di alcuni elementi come Samuel e Castellazzi, alle prese con qualche lieve acciacco, ma non si dovrebbe trattare di problemi tali da complicare le prove generali in vista della sfida coi rosanero di Mangia.
Relativamente all’assetto tattico e alla formazione con la quale l’Inter potrebbe scendere in campo in Sicilia, i dubbi sembrano pochi, anzi per Gasperini, ultime gare di oggi permettendo, i problemi potrebbero essere più di abbondanza. Anche se comunque rimane un nodo pesante da sciogliere, quello relativo a Wesley Sneijder: dopo settimane di chiacchiere, ipotesi e presagi, sapremo finalmente cosa ne sarà dell’olandese. Gasperini recederà dai suoi intenti e lo schiererà alle spalle delle due punte? Oppure proseguirà nel suo intento di farlo partire sulla linea mediana, come sempre è successo nelle partite estive? Di sicuro l’olandese rimane imprescindibile per l’equilibrio tattico della squadra, poi starà a lui trasformare i buoni propositi espressi sul nuovo ruolo in fatti concreti.
Zero dubbi sulla linea difensiva a tre, con Ranocchia, Samuel e Lucio i favoriti, con Chivu che potrebbe subentrare in un secondo momento; sulle fasce, out Maicon, il favorito per occupare quello spot è l’altro brasiliano Jonathan, con il sempreverde capitan Zanetti sull’altra corsia, in ballottaggio con Nagatomo. In seconda fila, ci mettiamo Joel Obi da un lato e Marco Davide Faraoni dall’altro, anche se l’azzurrino è tornato un po’ malconcio dalla sfida con l’Under 21, pur non riportando guai preoccupanti. Il reparto che gode di maggior salute è l’attacco, dove Gasperini potrà sbizzarrirsi tra i vari Milito, Pazzini, Forlán, Zárate, più Coutinho, Alvarez e Castaignos, tutti abili e arruolabili e soprattutto tutti in uno stato di forma ottimale. Insomma, le alternative non mancano, la forma c’è, la fame, aumentata dall’attesa anche. E, a meno di cataclismi delle ultime ore, si può guardare verso Palermo con il sorriso.
[Christian Liotta – Fonte: www.fcinternews.it]
