L’Inter di Rafa Benitez si prepara, la stagione dei match ufficiali sta per partire e la chiave del gioco per il tecnico spagnolo è indubbiamente il centrocampo. E’ lì infatti che Benitez sta lavorando più sodo per migliorare la squadra rispetto alla gestione Mourinho: non subire ma imporre il ritmo, tenere la palla e pressare alto quando c’è da recuperarla. Questo è il dettame dell’allenatore madrileno, che nelle prime due uscite si è subito visto in pratica (più nella prima uscita che nella seconda, ma anche perchè contro il Panathinaikos si è giocato con il 4-4-2 e non con il consueto 4-2-3-1).
Se però tatticamente il cambiamento è palese, anche negli uomini si può valutare un centrocampo davvero di livello importante, che con l’arrivo di un signor mediano come Javier Mascherano può diventare addirittura titanico, uno dei migliori al mondo sicuramente. Tralasciando gli esterni, valutiamo i centrocampisti a disposizione del tecnico e i trequartisti pronti quindi ad adattarsi ad un eventuale rombo in determinate occasioni.
Capitolo centrali: Esteban Cambiasso è una garanzia, sta bene ha grande voglia di ripartire. Con lui, c’è anche Dejan Stankovic, uno dei migliori fisicamente parlando e pedina importante anche per la sua duttilità. Un altro elemento che viene troppo spesso sottovalutato è Thiago Motta: l’italo-brasiliano, in odore di convocazione, è reduce da una stagione con tanti sorrisi ed ha dimostrato di essere il centrocampista di carattere ma anche classe che all’Inter serviva.
Poi c’è McDonald Mariga: il kenyota sta facendo un precampionato mostruoso, è in formissima e con la voglia di dimostrare di non essere inferiore a nessuno. In più, ci sono sempre pronti per evenienze Cristian Chivu, Javier Zanetti e il giovane Nwankwo Obiora, anche se quest’ultimo deve maturare tanto. Il reparto in questa zona è di tutto rispetto, e c’è ormai in imminente arrivo Javier Mascherano: l’argentino è giocatore da calcio italiano, sponsorizzato da Cambiasso e Zanetti oltre che ovviamente dal suo ‘papà calcistico’ Benitez, verrebbe in Italia con grandissima voglia di fare e soprattutto di vincere, visto che a Liverpool di trofei ne ha visti pochini. Lui ha già fatto le valigie, vuole solo il nerazzurro: a Milano lo stanno aspettando e trattano per prenderlo.
Infine, i trequartisti. Inutile discutere di Wesley Sneijder: l’olandese è il numero uno mondiale nel suo ruolo, insostituibile ed inarrivabile, non servono altre parole. C’è invece grande curiosità per conoscere la stagione di Philippe Coutinho. Il brasiliano tascabile sta meravigliando tutti in queste prime uscite, ha trovato anche un gol molto semplice quanto bello, e sta richiamando su di sè gli onori di tutta la stampa non solo italiana, ma internazionale. E’ lui la sorpresa possibile non solo dell’Inter ma di tutta la prossima Serie A. In Corso Vittorio Emanuele lo sperano e ne sono consapevoli, ma frenano: non mettiamogli addosso troppe pressioni. Cresciamo questo talento al fianco dei tanti campioni e avremo davvero un centrocampo clamoroso. Perchè questa Inter è pronta a sfidare ancora i mostri d’Europa con la sua solidità e con un centrocampo che, ago della bilancia beniteziano, può davvero fare la differenza.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]