Il Cesena spaventa la Juve, ma Del Piero guida la rimonta

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Nonostante le tante assenze e l’iniziale svantaggio, la Juventus reagisce e trova un’importante vittoria in ottica campionato. Dopo dieci minuti Jimenez porta in vantaggio il Cesena, ma alla mezz’ora Del Piero, su calcio di rigore, ritrova il bandolo della matassa ed assieme a Quagliarella e Iaquinta sigla il 3-1 finale. Non era facile per i bianconeri che, per l’occasione, si sono visti costretti a dare fiducia dal primo minuto al giovane Primavera Sorensen, come compagno di Bonucci al centro della difesa, e a scongelare Grosso dopo diversi mesi praticamente fuori rosa per la fascia sinistra.

La logica conseguenza di questa situazione è una certa difficoltà nel sincronizzare i movimenti difensivi e ad approfittarne è il trequartista cileno ex Inter che porta in vantaggio i romagnoli. La Juventus, tuttavia, non si scompone e cerca la via del gol con convinzione, ma lasciando anche spazi che non sono sfruttati dagli ospiti. Alla mezz’ora, però, Pellegrino trattiene Bonucci e il direttore di gara concede il penalty.

Sul dischetto si porta capitan Del Piero che, con la solita freddezza, rimette in pari la gara. Un pari che, però, durerà poco perché nel finale di tempo il Cesena rimane in dieci per l’espulsione di Pellegrino e Quagliarella troverà il gol del 2-1. E’ sostanzialmente game over anche se mancheranno ancora quarantacinque minuti. Nel finale, poi, Iaquinta arrotonda per il 3-1 finale.

DELNERI – Interrogato da Rai Sport sulla vittoria casalinga conseguita in piena emergenza contro il Cesena di Ficcadenti, il tecnico della Juventus Gigi Delneri ha affermato: “Vanno fatti i complimenti agli avversari, una squadra la cui posizione di classifica non rende giustizia alla sua qualità. Il rigore per noi però c’era tutto, e non vedo lo spazio per grandi recriminazioni”. Sui tantissimi infortuni occorsi alla stessa Juve e all’Inter: “Noi facciamo semplicemente il nostro dovere; per quanto riguarda squadre diverse dalla nostra, posso dire che i momenti di impasse possono capitare a tutti, è normale. In ogni caso, a noi piace avere la prerogativa di squadra di carattere”.

[Andrea Lolli e Claudio Colla – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]