Al S.Elia arriva il Palermo, e nel ‘derby delle isole’ va in scena una sfida al solito accesa e foriera di sorprese. Si affrontano, con il plus della notturna, due squadre in forma: il Cagliari che vuole il secondo successo consecutivo tra le mura amiche, e il Palermo che ha trovato con Bortolo Mutti in panchina la quadratura del cerchio: tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro uscite.
I precedenti tra rosanero e il Cagliari, in Sardegna, non lasciano spazi a dubbi: ci sarà spettacolo. Le sfide precedenti hanno sempre riservato gol, ma soprattutto tensione e confronti decisi a ridosso del gong. Come nell’ultima partita giocata al sabato sera: stagione 2006-2007, Simone Pepe segna allo scadere quello che è il gol partita (a favore del Cagliari) e anche la conferma della dura legge dell’ex.
Il Palermo non vince al S.Elia dal 2007-2008, quando Zaccardo decise la partita all’inizio della stagione che poi si sarebbe conclusa con il miracolo targato Ballardini. L’ultimo pareggio risale invece al 2010: eravamo nel soporifero epilogo di stagione, con Giorgio Melis sulla panchina cagliaritana, e i gol di Cossu e Jeda furono annullati dalle realizzazioni di Miccoli ed Hernandez. All’ultimo confronto diretto corrisponde anche l’ultima affermazione sarda. Curiosità: tutti i giocatori andati a segno in questa gara hanno cambiato squadra. Uno degli ultimi gol di Matri con la maglia rossoblù, assieme a quello di Biondini e all’autorete di Nocerino, decisero il 3-1 finale (Pastore a segno per i siciliani).
Sono 10, in totale, i confronti tra Cagliari e Palermo in riva al Golfo degli Angeli. 6 le affermazioni rossoblù, una sola quella (citata sopra) del Palermo, tre i pareggi. Numero perfetto anche per gli ex di turno: Davide Ballardini, che allenò il Palermo subito dopo aver fatto innamorare Cagliari, Mauricio Pinilla, che ha appena lasciato i rosanero ed Edgar Alvarez, in rossoblù per sei mesi nella seconda parte della stagione 2004-2005.
[Fabio Frongia – Fonte: www.tuttocagliari.net]