Allarme rosso, in casa Inter. Un contrasto con il bresciano Andrea Caracciolo, nella serata di ieri, è costato a Walter Samuel se non tutta, una bella fetta di stagione. Movimento innaturale con il ginocchio visibile già dalle prime immagini, brutte notizie confermate dalla prima diagnosi e diventate definitive con gli esami di oggi, che hanno evidenziato una “grave lesione del legamento crociato anteriore e del collaterale esterno del ginocchio destro”, con necessario intervento chirurgico nei prossimi giorni. Una tegola che non ci voleva proprio in un momento come questo, e che scuote non solo l’ambiente Inter a livello umano – data l’importanza di Samuel nello spogliatoio – ma anche dal punto di vista tecnico-tattico, con considerazioni sul mercato da fare inevitabilmente.
Come si può rimpiazzare il Muro? La domanda è tutt’altro che semplice. La soluzione che sarà portata avanti fino a gennaio è intuibile: Benitez può contare su Ivan Cordoba come prima scelta al fianco dell’inamovibile Lucio. Il colombiano non ha mai deluso finora, ha anche rimpiazzato al meglio il brasiliano nel brevissimo periodo in cui anch’egli è stato fuori per infortunio, e dunque è ritenuto una garanzia: Ivan ha però 34 anni, dunque non ci si può fare un affidamento completo anche visti gli infortuni che inevitabilmente accorrono. Ragion per cui, l’alternativa in casa si chiama Cristian Chivu, che potrebbe essere tolto dal ruolo di terzino sinistro e relegato al centro della difesa, sua posizione naturale.
Cristian sorriderebbe di una scelta simile, ma Benitez, se scegliesse questa opzione, dovrebbe mettersi definitivamente in testa di puntare su Davide Santon a sinistra, almeno fino a gennaio. Ieri sera, ad esempio, non ha voluto schierarlo sulla corsìa destra dopo l’infortunio di Maicon, ma a Genova una settimana fa sulla sinistra lo lanciò dal primo minuto senza timore: qualche incertezza o semplice convizione che Davide sia adatto alla laterale mancina? Staremo a vedere, ma per quanto sta dimostrando il Bambino nei minuti accumulati, anche lui merita fiducia. Qui però torna immediatamente vivo l’argomento mercato: a gennaio, infatti, si potrebbe tornare a valutare qualcuno per la sinistra, se Santon non convincesse a pieno e Chivu scalasse in mezzo. Il nomi più auspicabile è quello di Luca Antonelli del Parma – anche se la pista dopo il fallimento dell’operazione in estate si è raffreddata -, con Juan Manuel Vargas che però va scartato, almeno in questo momento, dato l’elevato prezzo che si aggira sui 20-25 milioni. Il mercato però torna anche quando si parla di un centrale: qualora Benitez desiderasse un centrale ‘nuovo di zecca’, le strade potrebbero essere diverse ma tutte non facilmente percorribili.
A tutti è balzata in mente la candidatura di Andrea Ranocchia, in comproprietà con il Genoa. Preziosi però ha ribadito a più riprese di volerselo tenere stretto almeno fino a giugno, l’operazione sarebbe dunque difficilissima anche solo da intavolare. Secondo Sky Sport, una buona parola di Moratti, magari, potrebbe cambiare qualcosa, così come la volontà del ragazzo di approdare subito alla corte di Benitez. Resta però tutta da verificare la reazione del presidente Preziosi. Un altro nome rimbalzato in queste settimane è quello dell’inglese Gary Cahill, ma per ora non c’è assolutamente nulla, mentre va quasi accantonata la pista Mamadou Sakho del PSG, vicinissimo al rinnovo con i parigini. Un’alternativa low cost, ma non certo per il ruolo di titolare, potrebbe essere Marco Andreolli, che sta facendo molto bene con il Chievo: il ragazzo però vuole giocare, lo ha fatto presente già in estate, dunque un trasferimento invernale pare difficile da immaginare, anche perché a quel punto si conterà su Marco Materazzi. Quale soluzione sarà scelta, dunque? In questi giorni, è auspicabile una riunione tra Benitez ed i vertici societari per discuterne, ma una cosa è certa: incrociamo tutti le dita per Walter Samuel, sperando che possa tornare presto e più forte di prima.
[Fabrizio Romano – Fonte: www.fcinternews.it]