Il Napoli risponde alla Juve, superata di misura la Samp

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Più forte di tutto. Di una Sampdoria caricata a mille da un avvelenato Ferrara. Più forte delle imprecisioni di  Tagliavento che concede il fallo sistemato agli avversari senza intervenire. Il Napoli continua il suo momento magico sbancando Marassi con un rigore di Cavani ed aggancia la vetta della classifica. Mazzarri conferma la formazione annunciata alla vigilia e si affida ancora a Pandev come partner dell’intoccabile Cavani. In casa Samp Edere terminale offensivo per le assenze di Maxi Lopez e Pozzi.  Avvio  fulminante dei padroni di casa che vanno vicinissimo al gol dopo appena 90 secondi. Provvidenziale Campagnaro. L’avvio è quello che non t’aspetti, con una Samp che fa la partita e pressa a tutto campo. Napoli in affanno, Mazzarri furioso. Al 14’ primo squillo degli azzurri, con Maggio che non trova il tocco buono per scavalcare Romero in uscita.

La gara non decolla, la Samp pressa senza sosta ed il Napoli fatica a trovare soluzioni. A metà ripresa gomitata – involontaria – di Munari a Behrami che sanguina ma stringe i denti e torna in campo con una evidente fasciatura. La gara si fa nervosa, Obiang interviene duro su Inler e sarebbe da rosso. Tagliavento sceglie il giallo, Mazzarri si arrabbia e viene espulso. Il primo tempo si chiude in un clima infuocato. La scorie del velenoso epilogo della prima frazione si riversano nella ripresa. Gara dura, clima teso  squadre nervose. Al 65’ richiamato un deludente Pandev per dar spazio alla freschezza di Insigne. In una gara bloccata serve un invenzione ed a vestire i panni di Archimede è Marek Hamsik che su una ripartenza perfetta manda al bar Gastaldello che in area lo stende. Rigore e secondo giallo per il doriano. Dal dischetto Cavani è – questa volta – perfetto. Napoli avanti al 68’. La gara si mette sui binari giusti, la Samp paga lo sforzo fatto fino a quel punto e cala di botto. Gli azzurri si limitano a controllare e provano ad impensierire Romulo solo con qualche guizzo di Insigne. La Samp ci prova nel finale senza impensierire mai De Sanctis. Anche la squadra di Ferrara deve arrendersi. Fate spazio. C’è un Napoli che va davvero veloce… Avanti un altro.

[Arturo Minervini – Fonte: www.tuttonapoli.net]