Se due gol a San Siro possono darti una forza incredibile, se anche quando sbagli qualcosina di troppo riesci ad avere la meglio di un diavolo che non molla mai, se trovi un portiere che per la prima volta ferma Balotelli dal dischetto qualcosa significherà. Segnali dal cielo, segnali dal passato, guardando al futuro, segnali di una squadra che a San Siro sente i suoi tifosi urlare più dei padroni di casa. Un vero e proprio fiume azzurro che attraversa l’Italia e fa sentire la sua forza. Diciamolo subito la partita non è stata bellissima, anzi bruttina. errori continui da una parte e dall’altra. Tanti falli a centrocampo con Banti che spesso lascia correre poi fischia troppo. Tanta confusione in diversi reparti. Insomma un match che solo per intensità ha fatto sognare e soffrire i tifosi partenopei. L’inizio è come al solito strabiliante. Il Napoli potrebbe essere avanti almeno di due gol. Il gol di Britos apre le danze ma spegne il Napoli. Abate e Poli spingono tanto con il laterale che tiene troppo bassi Zuniga e Insigne.
Matri spesso è troppo solo mentre Balotelli agisce esterno provando ad innescare i compagni. Il Napoli tiene e anche bene. Nella ripresa l’inizio è ancora per il Napoli che quando spinge sa bene che puà fare male. Higuain inventa, Abbiati sbaglia l’intervento e Napoli sogna. Il 2-0 sembra aver chiuso la gara ma ecco che arriva puntuale il penalty. Banti vede l’errore di Albiol e assegna il rigore. Ma nel Napoli c’è un super Reina: manona e palla che esce fuori. Incredibile ma vero Balotelli sbaglia, ma personamnete direi para il nostro Reina. Il Milan ora prova solo con l’orgoglio, il Napoli chidue gli spazi ma non riesce a giocare come sa e questo ci dispiace perchè potremo dare il colpo di grazia in più occasioni. Questa vittoria serve non solo a rispondere alla Roma a ma all’Italia intera che sperava, gufava, chiedeva la sconfitta del Napoli. Ora piedi per terra. Grande consapevolezza ma rispetto anche per la cenerentola Sassuolo. Il destino forse è già scritto e i segnali sono quelli giusti e anche il gol di Balotelli nel finale non deve cambiare il nostro futuro.
[Francesco Molaro – Fonte: www.tuttonapoli.net]