TORRE DEL GRIFO – Prime indicazioni del nuovo Catania targato Simeone. Il tecnico argentino, nella prima seduta tattica della stagione, eccezionalmente a porte aperte, ha provato quel che potrebbe essere il modulo da adottare se non stabilmente, almeno nella prossima sfida, contro il Parma.
Assenti Biagianti, Llama, Terlizzi e Potenza. Il Catania è stato schierato col 4-2-3-1. In difesa queste le coppie: Terzini destri (Alvarez – Primavera), Centrali (Augusty, Silvestre/ Spolli, Bellusci), Terzini sinistri (Capuano – Marchese); Centrocampisti centrali (Sciacca, Carboni/ Ledesma, Pesce); Trequartisti sinistri (Mascara – Martinho), Trequartisti centrali (Ricchiuti / Morimoto), Trequartisti destri (Gomez). Prima punta (Maxi Lopez – Antenucci).
Nella prima partitella le squadre sono scese così in campo:
Casacca Gialla: Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Marchese; Ledesma, Carboni; Gomez, Ricchiuti, Mascara; Lopez.
Senza Casacca: Campagnolo, Primavera, Bellusci, Augustyn, Marchese; Pesce, Sciacca; Martinho, Morimoto, Primavera, Antenucci.
Appena 15′ di partitella, poi esercitazioni a campo ridotto.
Nel corso della seduta di allenamento, il tecnico argentino ha insistito molto sulla velocità di giocata, provando a mantenere la squadra quanto più corta possibile in fase di possesso e non possesso. Prerogativa, per quanto visto oggi, sarà il pressing, portato molto alto.
Nelle esercitazioni difensive, condotte personalmente del tecnico, si torna a guardare l’uomo prima del pallone, è la fine della marcatura a zona.
Per Izco qualche giro di campo, con una vistosa fasciatura alla caviglia destra. Al termine della seduta trasferimento in ritiro.
[Marco Di Mauro – Fonte: www.mondocatania.com]