Il club emiliano comunica di aver effettuato nei giorni scorsi la donazione di Euro 100.000 all’Ospedale Maggiore.
PARMA – Il Parma Calcio 1913 comunica di aver effettuato nei giorni scorsi la donazione di Euro 100.000 all’Ospedale Maggiore di Parma (suddivisa paritariamente tra il Reparto Malattie Infettive e il Reparto di Terapia Intensiva) nell’ambito del progetto legato al rimborso del rateo abbonamenti relativo a Parma-Spal (disputatasi a porte chiuse lo scorso 8 marzo 2020) e a eventuali future gare senza pubblico durante il campionato di Serie A TIM 2019-20.
La società crociata ha infatti dato la possibilità a ogni sottoscrittore di scegliere tra richiedere il rimborso del rateo del proprio abbonamento o di donare lo stesso a sostegno de La Squadra Più Forte di Parma, l’equipe sanitaria dell’Ospedale Maggiore che sta fronteggiando strenuamente l’emergenza di queste settimane, garantendo l’integrazione della somma raccolta per la gara in questione ed eventuali future gare a porte chiuse fino alla soglia minima di Euro 100.000.
Mentre prosegue l’iniziativa, la società crociata ha infatti deciso di anticipare i tempi di erogazione all’Ospedale, poiché il momento dell’emergenza è ora e le strutture sanitarie della nostra comunità hanno bisogno di poter sfruttare i fondi con tempestività. Una cifra che si aggiunge agli oltre 110.000 Euro già raccolti con l’iniziativa “La Squadra più forte di Parma”, aperta dalla società e a cui stanno contribuendo sponsor, aziende, tifosi organizzati e tanti cittadini parmigiani.
E’ comunque ancora possibile per gli abbonati del Parma sino al 16 Aprile 2020 – data mandatoria in base al Decreto Legge 17/03/2020 n.18 – partecipare all’iniziativa, donando il rateo del proprio abbonamento relativo alla gara tra Parma e Spal o richiedendo il rimborso dello stesso. Se la quasi totalità degli abbonati che ad oggi ha trasmesso la modulistica ha deciso di destinare la somma del rateo all’Ospedale Maggiore, un’importante precisazione è necessaria per gli abbonati che hanno legittimamente richiesto o richiederanno entro il 16 Aprile il rimborso diretto del rateo.
È stata imposta dal suddetto Decreto Legge anche la procedura di rimborso da parte delle Società: non tramite cash, ma tramite emissione di Voucher (art. 88 del DL 17/03/2020 n.18) della durata di un anno, utilizzabile unicamente per eventi organizzati dalla società che ha rilasciato l’abbonamento.