Il ricorso e il rifiuto di giocare domani il recupero della partita da parte del Torino ha uno scopo unico: quello della vittoria a tavolino. La squadra granata potrebbe appellarsi ad un precedente che risale al 2008, quando nella partita di Coppa Italia della Lega Pro tra Bitonto e Matera ci fu un black out, con i padroni di casa avanti per 1-0, oltretutto il gol fu segnato ancora in una situazione di buona visibilità. L’incontro terminò prima, ma la partita non fu recuperata, bensì il Giudice Sportivo decise la vittoria a tavolino per il Matera.
Ma c’è anche un’altra questione cui può appellarsi il Torino, il fatto che questa situazione all’Euganeo si è già creata, dunque la società patavina è recidiva. E’ vero che nel momento in cui l’impianto di illuminazione è saltato per la prima volta pioveva a dirotto, ma a quanto pare è un problema estraneo alle condizioni meteo. Dunque il Padova ha delle colpe per non aver ottemperato a risolvere i guasti dell’illuminazione. Dunque ci sono almeno un paio di situazioni che potrebbero far pendere la questione a favore del Torino. Per questo motivo la società granata ha preferito non giocare domani, ma attendere l’esito del ricorso. Nella speranza di non fare più il viaggio fino a Padova per giocare solo 15 minuti. Va comunque dato merito che il vantaggio dei padroni di casa non era stato rubato, anche se i granata erano in crescita e avevano già sfiorato il gol in alcune occasioni.
[Marina Beccuti – Fonte: www.torinogranata.it]