Punti di forza e punti deboli del prossimo avversario dei rossoblù
CAGLIARI – Il Verona sarà il prossimo avversario del Cagliari nel turno infrasettimanale che si giocherà mercoledì 25 marzo e sarà valido per la 30esima giornata di Serie A. La gara si giocherà allo stadio Sant’Elia, aperto ancora a capienza ridotta. Le due formazioni devono riscattare le sconfitte rimediate nel turno precedente: gli isolani infatti sono usciti a mani vuote dalla trasferta di Bologna mentre agli scaligeri è andata ancora peggio dopo aver perso per 5-0 a Marassi contro la Sampdoria. Analizziamo la formazione veneta in vista della sfida contro i rossoblu.
Il cammino del Verona – Gli scaligeri sono la rivelazione di questo campionato. Da squadra neo-promossa è riuscita a rimanere nelle zone alte della classifica per gran parte della stagione, cedendo il passo solamente nelle ultime settimane dopo aver raggiunto la quota salvezza con estrema facilità. Il Verona attualmente occupa l’ottavo posto con 40 punti all’attivo. Arriva al match contro il Cagliari dopo aver perso gli ultimi tre incontri e non segna da quattro gare. Nell’ultimo turno hanno perso in modo netto a Marassi contro la Sampdoria per 5-0, un risultato che ha costretto la società a portare in ritiro la squadra per preparare al meglio la partita contro i sardi.
Punti di forza – Nonostante non vada a segno da quattro turno, il reparto da temere maggiormente è quello d’attacco. Il tecnico veronese Andrea Mandorlini infatti può contare su elementi del calibro di Luca Toni e Juan Iturbe, giocatori in grado di cambiare il corso di una partita da un momento all’altro. Soprattutto il paraguaiano, naturalizzato argentino, con i suoi cambi di passo e la sua tecnica potrebbe mettere in difficoltà la nostra difesa. L’ex River Plate e Porto è abile anche nei calci di punizione.
Punti deboli – L’addio di Jorginho a gennaio ha indebolito il centrocampo veronese. Il regista italo-brasiliano – passato al Napoli – era il faro della squadra. Al suo posto si sono alternati Donadel e Cirigliano con risultati poco esaltanti; inoltre contro il Cagliari l’ex viola è squalificato quindi dovrebbe essere certa la presenza dell’argentino che non si è ambientato nel calcio italiano.
Il bomber – Con 13 reti in 25 partite Luca Toni guida la classifica marcatori del Verona; l’ex centravanti di Palermo, Bayern Monaco e Fiorentina ha trovato una seconda giovinezza con la maglia veronese e nonostante i 36 anni risulta ancora decisivo.
Modulo tattico e pilastri – Solitamente Andrea Mandorlini schiera la sua squadra secondo un 4-3-3; i pilastri della squadra sono la coppia difensiva Maietta-Moras, l’interno di centrocampo Romulo e il centravanti Toni.
[Marco Deiana – Fonte: www.tuttocagliari.net]