LONDRA – Sabato 11 giugno 2022, alle ore 20.45, al Moulineux di Wolverhampton, andrà in scena Inghilterra – Italia per il terzo turno del Gruppo 3 dalla UEFA Nations League. Come da comunicato dell’UEFA dello scorso ottobre si giocherà a porte chiuse. “A seguito di un’indagine condotta da un ispettore etico e disciplinare Uefa in merito agli incidenti occorsi durante la finale di UEFA Euro 2020 tra le nazionali di Italia e Inghilterra disputata l’11 luglio 2021 allo stadio di Wembley di Londra – si legge nella nota- e aperto il successivo procedimento disciplinare nei confronti della Federcalcio inglese, l’Organo di Controllo, Etica e Disciplina Uefa ha preso la seguente decisione: Ordinare alla Federcalcio inglese di giocare a porte chiuse le prossime due partite delle competizioni Uefa come federazione ospitante, la seconda delle quali sospesa per un periodo di prova di due anni dalla data della presente decisione (18 ottobre 2021), per la mancanza di ordine e disciplina dentro e intorno allo stadio”.
48' è finita! 0-0 tra Inghilterra e Italia. Buon primo tempo degli azzurri che hanno subito un pò gli avversari nella ripresa senza tuttavia lasciare grosse occasioni per colpire. Vi ringraziamo per l'attenzione e appuntamento con i prossimi live
47' giallo a Tonali, punita una spinta quasi al limite dell'area. Diffidato salterà il prossimo incontro. Sugli sviluppi della punizione ha la meglio la difesa quindi punizione conquistata da Gnonto
45' corner dalla sinistra per l'Inghilterra, il secondo del match: l'arbitro vede una spinta di Philips su Raspadori
44' 3 minuti di recupero
43' dentro Guehi per Tomori
42' in campo Florenzi per Dimarco mentre per Cristante prende il posto di Pessina
41' ottima chiusura in area di Acerbi
39' lancio in profondità su Saka anticipato nettamente da Donnarumma in uscita nella propria area
36' giallo a Ward-Prowse, intervento in ritardo su Pessina
34' dentro Saka per Sterling
32' in campo Raspadori per Scamacca
30' contropiede per Pessina che si invola sulla destra ma cross basso in area errato a favorire l'intervento della difesa
25' palla in area per Gnonto e conclusione da posizione defilata con il destro sull'esterno della rete
20' fuori Abraham per Kane, dentro anche Philips per Rice e Bowen per Mount
18' in campo Esposito e Gnonto per Pellegrini e Locatelli
17' palla scodellata in area da Pellegrini sul secondo palo per Di Lorenzo che tocca sul fondo, fallendo una buona occasione gol! C'è stata una deviazione sul fondo ma corner non sfruttato
15' colpito da una pallonata Abraham ma nessun problema per lui
13' primi movimenti sulla panchina azzurra, a breve potrebbero esserci i primi cambi
10' filtrante in area per Sterling che si gira rapidamente ma calcia rasoterra e centrale, nessun problema per Donnarumma
7' cross ben calibrato e basso di James verso il secondo palo dove Sterling libero da marcatura arriva in corsa ma alza la mira da due passi!
5' lancio di Pellegrini verso l'area ma ottimo intervento in anticipo con il petto del portiere quasi ai 25 metri da libero
3' giallo all'indirizzo di Gatti
2' prima conclusione per Pessina su azione di Pellegrini che si vede intercettare il passaggio in area su Frattesi, ma alza la mira
si riparte con il secondo tempo, calcio d'avvio battuto dall'Italia. Nessun cambio nell'intervallo
ben ritrovati con il secondo tempo della partita, le squadre tornano in campo
45' senza recupero si chiude il primo tempo di Inghilterra - Italia. Si va all'intervallo sullo 0-0 di partenza. Piccola pausa e torniamo per seguire assieme il secondo tempo
45' conclusione in area di Pessina murata da Tomori quindi tap in dal limite di Locatelli murato nuovamente dalla difesa
44' cross basso dal fondo di Pellegrini per Pessina bravo in area a concludere ma palla alzata da un difensore trova l'opposizione del portiere sopra la traversa! Corner troppo lungo per tutti, allontana la difesa
42' James crossa sul secondo palo per Sterling, ottimo intervento di Gatti in anticipo
41' passaggio ravvicinato di Pessina sul primo palo per Scamacca rapido nel concludere con il destro ma alza la mira
40' conclusione centrale in area di Mount con il destro a giro e nessun problema per Donnarumma che blocca in due tempi
36' circolazione prolugata degli inglesi che provano a sfondare con James a destra, cross lungo verso il secondo palo dove la difesa non consente la conclusione in area
32' filtrante per Mount che in area attacca lo spazio ma Acerbi copre l'uscita della sfera sul fondo
29' fallo in attacco di Grealish su Gatti e giallo anche per l'inglese
28' su cross basso dalla destra colpo di Grealish rimpallato da Frattesi in area
25' giallo a Locatelli per un fallo su Mount
25' grande intervento Ramsdale su Tonali! Sull'asse Locatelli - Di Lorenzo con quest'ultimo bravo a crossare basso verso il secondo palo per il centrocampista rossonero che forse poteva piazzarla meglio
24' fallo in attacco di Trippier su Pessina
22' abbozza solo il pressing la nazionale di Mancini che resta piuttosto stretta nei reparti
20' gara piuttosto piacevole giocata con ritmi non elevati ma apprezzabili alcune geometrie
17' bella geometria per gli inglesi al tiro in area sul primo palo di Sterling, deviazione in corner della difesa. Sul corner palla su Rise che irrompe bene sul primo palo ma la spara alta!
14' circolazione palla degli Azzurri che guadagnano metri sul fronte offensivo, buone le geometrie con Frattesi molto mobile negli inserimenti
11' spunto dell'Italia che arriva sul fondo con Di Lorenzo, cross basso non intercettato da nessuno in area
9' traversa per Mount! Bello scambio con Sterling e conclusione in area con Donnarumma che alza la sfera e carambola sul legno. Tentativo di tap in per Abraham di testa di poco a lato!
7' verticalizzazione di Pessina per Frattesi ma chiude bene la difesa che copre l'uscita del pallone sul fondo
5' rinvio corto errato in area di Donnarumma con Acerbi che mette una pezza su Abraham!
4' punizione per l'Inghilterra, fatto ai 25 metri di Gatti su Abraham: palla scodellata in area da Ward-Prowse ma difesa che riesce a coprire
2' buona copertura a centrocampo di Tonali su Mount e Italia che sfiora il gol sull'asse Pellegrini - Frattesi, filtrante per il giocatore del Sassuolo che allarga l'interno piede a tu per tu ocn Ramsdale, palla di poco a lato alla sua destra!
Partiti! Calcio d'avvio battuto dall'Inghilterra in maglia bianca, Italia in quella azzurra
Ci siamo! Inghilterra e Italia hanno fatto il loro in campo, inni nazionali e pronti a seguire gli Azzurri
Un saluto ai lettori di Calciomagazine, benvenuti alla diretta di Inghilterra - Italia, gara valida per la 3° giornata della Nations League A. Dalla ore 20.45 seguiremo le fasi salienti del match.
INGHILTERRA (4-2-1-3): Ramsdale; James, Maguire, Tomori (dal 43' st Guéhi), Trippier; Ward-Prowse, Rice (dal 20' st Philips); Mount (dal 20' st Bowen); Sterling (dal 34' st Saka), Abraham (dal 20' st Kane), Grealish. A disposizione: Pope, Pickford, Stones, Walker, Coady, Bellingham, Gallagher. Ct. Southgate
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco (dal 42' st Florenzi); Frattesi, Locatelli (dal 18' st Gnonto), Tonali; Pessina (dal 42' st Cristante), Scamacca (dal 32' st Raspadori), Pellegrini Lo. (dal 18' st Esposito). A disposizione: Gollini, Meret, Luiz Felipe, Calabria, Politano, Barella, Scalvini. Ct. Mancini
Reti: -
Ammonizioni: Locatelli, Grealish, Gatti, Ward-Prowse, Tonali
Recupero: nessuno nel primo tempo, 3 minuti nella ripresa
INGHILTERRA (4-2-1-3): Ramsdale; James, Maguire, Tomori, Trippier; Ward-Prowse, Rice; Mount; Sterling, Abraham, Grealish. A disposizione: Pope, Pickford, Stones, Walker, Guéhi, Coady, Bowen, Philips, Bellingham, Kane, Gallagher, Saka. Ct. Southgate
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Gatti, Acerbi, Dimarco; Frattesi, Locatelli, Tonali; Pessina, Scamacca, Pellegrini Lo. A disposizione: Gollini, Meret, Luiz Felipe, Calabria, Florenzi, Gnonto, Cristante, Politano, Barella, Scalvini, Raspadori, Esposito. Ct. Mancini
“Sarà una partita dura come tutte le gare che si giocano contro l’Inghilterra. Non è una rivincita, questa è una partita completamente diversa da una finale. Poi si gioca qui, dove solitamente non gioca la Nazionale, e a porte chiuse. Sarà un’altra cosa”. Quel che è certo è che l’Inghilterra resta una rivale di assoluto livello: “L’Inghilterra ha tanti top player, difficile indicarne solo uno. Con Germania, Spagna e altre quattro o cinque è tra le favorite del Mondiale. Non abbiamo ancora deciso chi giocherà: un po’ di cambi ci saranno sicuramente, dobbiamo valutare le condizioni dei ragazzi che hanno giocato due partite in quattro giorni. Potessimo riuscire a non stravolgere tutto sarebbe meglio. Ma per fare un esempio Cristante ha giocato due gare in quattro giorni e ce n’è un’altra tra tre giorni: è un ruolo particolare e non ci sono troppe scelte, visto che abbiamo Bryan, Esposito e forse Locatelli. I ragazzi più giovani vorrei farli debuttare tutti se ce ne sarà la possibilità. Molti sei Campioni d’Europa ci torneranno utili anche per le qualificazioni europee. Questi ragazzi qui con un po’ di quelli dell’Europeo fanno una bella squadra. Dobbiamo puntare sui giovani, all’Europeo e al Mondiale del 2026 che proveremo a vincere”.
“La strada è lunghissima: questi sono i primi passi e devo continuare a fare ciò che sto facendo. In questo momento non mi voglio sentire leader, è un momento delicato per tutta la squadra. Bisogna essere uniti. Tutti, anche i più giovani, devono sentirsi parte del gruppo. Giocare una stagione da titolare al Milan, giocare a un livello più alto della scorsa stagione mi ha aiutato parecchio. L’idea è proseguire così, per la Nazionale e per il Milan. Ora l’Italia è la cosa più importante, poi quando sarò al Milan la cosa più importante sarà il Milan. È cambiata solo la fiducia nel giocare e la spensieratezza: sembra una piccolissima cosa, ma in campo ti cambia tutto”.
“L’esordio è stata un’emozione assurda sono partito dallo stage con oltre 50 ragazzi e poi mi sono trovato in campo. È stato incredibile. Il mister ha avuto il coraggio di lanciare i giovani e spero che con questo esempio possa cambiare qualcosa. Questo è un trampolino, una vetrina, far bene qui è un grande punto di partenza. Il fatto di essermi dovuto adattare a un ruolo che non è il mio sicuramente mi ha aiutato, giocando in un centrocampo a cinque ho imparato cose nuove. Poi certo hanno giocato di più calciatori che erano più esperti. È stato il mio primo anno in Serie A e venivo da una Primavera. Ho fatto 11 anni di giovanili a Roma, poi uno a Verona e poi un altro in prima squadra. Sono contento di quanto sono riuscito a fare, naturalmente spero di giocare sempre di più, quello che ho fatto quest’anno spero di ripeterlo il prossimo anno giocando più partite”.
“Aver avuto la possibilità di giocare con continuità nella seconda parte di stagione è stato molto importante, mi ha fatto capire il livello, il ritmo e l’intensità. È una grandissima emozione essere qui. Quest’anno il mister mi ha fatto giocare sia difensore che centrocampista e mi trovo bene in entrambi i ruoli. Mi sento più difensore, ma mi piace giocare anche in mezzo al campo. Il Ct non ha paura di far giocare i giovani e ci dà spazio. Quello che mi ha colpito è che, in ogni allenamento, ci ha sempre coinvolto e fin da subito ci ha detto che siamo i difensori del futuro, ma possiamo esserlo anche del presente”.
“Per essere qui ho fatto tanti sacrifici. Ho fatto un po’ di tutto, poi per fortuna con il calcio è andata bene. Per me è stata una stagione importantissima, qui mi alleno con giocatori con esperienza internazionale ed è un’emozione unica. Mi sono servite tanto queste settimane di lavoro per assaggiare la Serie A, intensità e velocità cambiano tantissimo. C’è molta più qualità: farò di tutto per farmi trovare pronto”.
“Spero nell’esordio, sarei nel caso il più felice del mondo, ma non mi aspetto nulla. Siamo fortunati ad avere un Ct come Mancini, è l’unico ad aver messo gli occhi sui giovani in questo modo e questa cosa può far suonare un campanello d’allarme perché sono davvero pochi i giovani che giocano in Serie A. La cosa più importante per un giovane è la fiducia, il fatto di poter sbagliare è fondamentale”.
A dirigere il match sarà Paweł Sokolnicki, coadiuvato dagli assistenti Szymon Marciniak e Tomasz Listkiewicz. Quarto uomo Tomasz Musiał. Tutti gli arbitri designati sono di nazionalità polacca.
Nel primo turno l’Inghilterra ha perso a sorpresa contro l’Ungheria mentre nel secondo ha pareggiato 1-1 contro la Germania. Parteciperà al Mondiale in quanto é arrivata prima nel Girone I a quota 26 punti e con un cammino di otto partite vinte e tre pareggiate, con trentanove reti realizzate e tre incassate. Il bilancio delle ultime cinque sfide é di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, con sedici gol fatti e tre presi. La nuova Nazionale di Mancini é in testa al Girone, dopo aver pareggiato contro la Germania e battuto 2-1 l’Ungheria. Risultati che fanno ben sperare per il futuro e riscatta le recenti delusioni per la sconfitta per 3-0 rimediata dall’Argentina nella Finalissima e soprattutto per la mancata qualificazione ai Mondiali del Qatar 2022, battuta dalla Macedonia nella semifinale dei playoff. Nelle ultime cinque sfide ha vinto due volta, pareggiato una e perso due siglando sei reti e incassandone otto. L’ultimo precedente tra le due rappresentative risale all’11 luglio dello scorso anno quando, nella finale degli Europei, l’Italia trionfò per 2-1 dopo i calci di rigore.
QUI INGHILTERRA – Southgate dovrebbe affidarsi al modulo 4-2-3-1 con Ramsdaletra i pali e retroguardia composta da James, Stones, Coady e Trippier. In mediana Ward-Prowse e Rice. Sulla trequarti Sterling, Mount, e Grealish, di supporto all’unica punta Abraham.
QUI ITALIA – Hanno lasciato il ritiro Bonucci, Belotti e Biraghi. Mancini dovrebbe rispondere col consueto modulo 4-3-3 con Donnarumma in porta e difesa formata al centro da Acerbi e Luiz Felipee ai lati da Di Lorenzo e Di Marco. A centrocampo Frattesi, Locatelli e Tonali. Tridente offensivo composto da Pessina, Scamacca e Pellegrini.
INGHILTERRA (4-2-3-1): Ramsdale; James, Stones, Coady, Trippier; Ward-Prowse, Rice; Bowen, Grealish, Sterling; Abraham. Ct. Southgate
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Luiz Felipe, Acerbi, Dimarco; Frattesi, Locatelli, Tonali; Pessina, Scamacca, Pellegrini. Ct. Mancini
L’incontro verrà trasmesso in diretta e in esclusiva su Rai Uno e in streaming su Rai Play.
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