Il pareggio per 2-2 contro l’Armenia al San Paolo di Napoli lascia l’amaro in bocca all’Italia di Prandelli. Senza aver ottenuto la vittoria, gli azzurri rischiano di non essere testa di serie al sorteggio per i gironi del mondiale in Brasile. A commentare la prestazione offerta a Fuorigrotta ci ha pensato Lorenzo Insigne ai microfoni di Rai Sport: “Per me è stato emozionante giocare a Napoli, di fronte il mio pubblico. Ringrazio i tifosi che mi hanno acclamato, non abbiamo vinto perché solo la sfortuna ci ha impedito di segnare. Mi impegno al massimo in campionato per conquistare la fiducia di Prandelli, sono sempre a disposizione e darò il massimo per questa maglia”.
Imbattibilità nelle qualificazioni? “Certamente è un dato confortante, l’importante è non aver mollato e restare in gara fino alla fine. Ora spero nella convocazione per il Mondiale in Brasile”.
San Paolo infiammato per le giocate del Magnifico? “Sono felice per la mia prestazione, meno per il risultato. Peccato non essere riuscito a segnare nel mio stadio”.
Roma-Napoli? “Sarà una bellissima gara, andremo all’Olimpico per fare la nostra partita. Della Roma temo Totti”.
La maglia numero 17 indossata a Napoli? “Non è un problema, non sono scaramantico. Il numero non conta, in azzurro viene indossata da Hamsik e sta facendo benissimo da anni”.
L’uso di Twitter? “Non ho l’account, per me dunque non sarà un problema”.
Insigne il quarto calciatore del Napoli a giocare con l’Italia al San Paolo? “Sono felice di aver giocato con la nazionale a Fuorigrotta. L’importante è non mollare mai, giocare qui con l’Italia è stata una emozione indescrivibile”.
Il gemellaggio spezzato tra i tifosi di Roma e Napoli? “Faccio un appello ai tifosi che saranno all’Olimpico. Bisogna godersi la partita e incitare solo la propria squadra, senza fare danni prima e dopo il match”.
[Redazione Tutto Napoli – Fonte: www.tuttonapoli.net]