Esiste un problema Ricky Alvarez all’Inter? Ufficialmente no, perché l’argentino si allena regolarmente, è a disposizione di Stramaccioni (quando non è infortunato) e – visti anche i tanti infortuni che hanno decimato l’Inter – può essere che trovi spazio contro il Cagliari domenica pomeriggio.
Ma, inquadrando il giocatore in un’ottica più ampia, possiamo affermare con un certo margine di sicurezza che, sino ad oggi, le prestazioni dell’argentino non hanno convinto quasi nessuno. Arrivato a Milano nel luglio del 2011 ci ha messo un po’ per ingranare e per lunghi tratti non si è proprio visto. Gasperini lo ha impegnato fuori ruolo mentre solo con Claudio Ranieri i tifosi nerazzurri hanno visto il vero Alvarez: in quei mesi, infatti, l’argentino ha mostrato quantità e qualità.
Poi, è arrivato Stramaccioni, quindi un nuovo stop, e la quasi impossibilità fino ad oggi di inserire Alvarez in un preciso contesto tecnico/tattico. Ma, al di fuori di queste contingenze, secondo quanto risulta a FcInterNews.it, nella dirigenza nerazzurra serpeggia una convinzione non da poco: e cioè che Alvarez non sia poi così adatto al campionato italiano.
Spazi stretti, pressing asfissiante, spiccata fisicità: ad oggi, Alvarez sembra tagliato fuori. E, in quest’ottica, non si vuole perdere altro tempo con il rischio di dilapidare un patrimonio tecnico ed economico. Due le strade: cessione temporanea o definitiva. Genoa (se dovesse andare via Piscitella, come quasi sicuramente accadrà) è pronta ad accoglierlo per lucidare il piede sinistro di Ricky oppure l’Espanyol, il club spagnolo che ha definitivamente lanciato Coutinho. Entro dicembre verrà presa una decisione, con il giocatore non ancora del tutto convinto delle destinazioni.
Infine, c’è la strada della cessione definitiva: più di qualche intermediario di mercato si è interessato alla vicenda e sembra che in Premier League Alvarez abbia diversi estimatori: ma le offerte non soddisfano la società nerazzurra che ha fatto un investimento importante sul giocatore un anno e mezzo fa. Tutto pare quindi orientato verso un prestito fino a giugno prossimo: da lì in poi si aprirà un’altra partita dagli esiti ancora tutti imprevedibili.
[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]