Il countdown è iniziato. Walter Mazzarri prende il suo cronometro e guarda, ora dopo ora, la Juventus. Le idee sono chiare, la voglia di scendere in campo a San Siro contro i bianconeri pure. L’allenatore nerazzurro freme, e ha già preparato un piano atletico insieme a Pondrelli per arrivare freschi alla sfida contro la Juventus. Un occhio al cronometro, e un occhio anche al cellulare. Sperando che non arrivino chiamate dalle varie parti del mondo in cui i nerazzurri sono impegnati.
La squadra di Conte in questa sosta ha già perso Caceres e probabilmente anche Vucinic, Mazzarri spera di non dover pagare anche lui questo dazio. Dunque, occhio ai gioielli. Da Palacio, Campagnaro e Alvarez che giocheranno in Paraguay, a Guarin e Pereira che si sfideranno in un Colombia-Uruguay d’altri tempi.
Tutto, rigorosamente, in Sudamerica. Voli transoceanici con calciatori che se tutto andrà bene atterreranno a Milano tra giovedì. Proveranno ad arrivare prima Kovacic ed Handanovic, impegnati anche loro con Croazia (U-21) e Slovenia. Ad inizio campionato la tabella era stata stilata, gli impegni delle Nazionali erano già stati messi nel conto. Adesso che il countdown però è iniziato, la paura cresce ora dopo ora e dunque si spera che tutto possa andare per il meglio. Senza dimenticare Belfodil e Taider. Il conto alla rovescia è iniziato, la Juventus è nel mirino. Mazzarri freme, aspetta e guarda il cellullare. Con la speranza che non squilli.
[Riccardo Gatto – Fonte: www.fcinternews.it]