Inter: da definire la comproprietà di Krhin

È in ballo, e lo sarà forse ancora per un bel po’, il futuro di Rene Krhin, centrocampista sloveno classe 1990, in compartecipazione (abolite da pochissimo) tra Inter e Bologna, e in forza ai felsinei dal 2010, società con la quale ha collezionato 64 presenze e un gol in quattro stagioni. Il club rossoblù è retrocesso in serie B, è in fase di ristrutturazione e guarda comunque al futuro con l’obiettivo di costruire una rosa che punti fin da subito alla promozione.

Di questo futuro, però, Krhin dovrebbe non farne parte, anche se ha un contratto fino al giugno del 2016 firmato proprio lo scorso anno con il club di Guaraldi. Rene potrebbe tornare a Milano, per andare a far parte della rosa di Mazzarri, ed essere utile per le liste Uefa valide per l’iscrizione alla prossima edizione dell’Europa League.

Certo è che il Bologna e l’Inter dovranno incontrarsi, parlarsi, e capire quale decisione prendere. Secondo quanto raccolto da FcInterNews.it, da fonti interne alla società rossoblù, non ci saranno molte difficoltà a trovare un accordo con l’Inter, a patto però che la metà del giocatore sia valutata il giusto, e cioè una cifra di poco superiore ai 2,5 milioni di euro. Il Bologna reputa, infatti, lo sloveno un calciatore importante, che ha un certo tipo di mercato, con richieste che provengono anche da fuori Italia. Ma, al momento, spazio agli incontri in programma tra Inter e Bologna, verosimilmente nelle prossime due settimane.

[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]

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