MILANO – L’Inter ha ufficializzato nella serata di ieri l’esonero di Stefano Pioli dal ruolo di allenatore della prima squadra. Il tecnico è stato sollevato dal suo incarico quando mancano tre giornate dalla fine del campionato. Troppo pochi due punti ottenuti in sette partite per una squadra parita con l’obiettivo di conquistare un posto in Europa.
E che invece si trova al settimo posto, a -3 dall’ultimo posto utile per accedere alla prossima Europa League. L’Inter non vince dallo scorso 12 marzo quando si impose sull’Atalanta per 7-1. La squadra sarà affidata ancora una volta a Vecchi. L’allenatore della Primavera aveva guidato i nerazzurri nella partita contro il Crotone dello scorso 6 novembre, dopo l’esonero di De Boer. É il quarto cambio stagionale sulla panchina dell’Inter dopo Mancini, de Boer e lo stesso Vecchi. Sembrano imminenti anche cambiamenti nello staff dirigenziale. Si parla infatti dell’arrivo a Milano di Walter Sabatini, ex direttore della Roma, in qualità di responsabile dell’area tecnica.
Il comunicato stampa
Ecco il testo integrale con cui la società nerazzurra ha comunicato il cambio in panchina: “F.C. Internazionale Milano comunica di aver sollevato l’allenatore Stefano Pioli ed il suo staff tecnico dalla guida della prima squadra. L’Inter ringrazia Stefano ed i suoi collaboratori per la dedizione ed il duro lavoro svolto per il Club durante gli ultimi sei mesi di quella che si è rivelata una stagione difficile. L’attuale tecnico della Primavera, Stefano Vecchi, è stato incaricato della gestione della prima squadra con effetto immediato e per le tre partite stagionali ancora da giocare. La società inizierà fin da ora a lavorare in vista della prossima stagione sportiva”.
L’esperienza di Pioli all’Inter
Finisce qui l’esperienza di Pioli sulla panchina dell’Inter, iniziata lo scorso 20 novembre con il debutto nel derby di andata, terminato 2-2. Il tecnico aveva siglato con il club nerazzurro un contratto valido fino al 30 giugno 2018.
