Stavolta Erick Thohir si aspetta una vittoria. Dopo aver assistito ai pari interni con Catania e Cagliari, il presidente nerazzurro intende vedere i suoi trionfare contro il Torino. Oggi la prima seduta in cui Walter Mazzarri può contare di nuovo su tutto il gruppo a disposizione, visti gli impegni con le nazionali.
HERNANES, CAMBIASSO E? – Tante sono le certezze di questa settimana di lavoro. Innanzitutto, Hernanes ha pienamente recuperato dall’affaticamento muscolare e tornerà titolare dopo la tribuna col Cagliari e la panchina iniziale con la Roma. Il Profeta è pronto a riprendersi il suo posto a centrocampo, affiancando Cambiasso e supportando l’azione dell’attacco. Insieme a lui, più Guarin che Alvarez: quello tra il colombiano e l’argentino è uno dei due dubbi che il tecnico nerazzurro si trascinerà fino a inizio gara. Al momento, come detto, l’ex Porto appare avanti nelle gerarchie, anche perché Ricky non è in perfette condizioni, è rimasto in panchina per tutto l’arco dell’incontro in Nazionale e, all’Olimpico, aveva avvertito qualche fastidio muscolare.
CARTA D’AMBROSIO – L’altro ballottaggio è quello che riguarda la fascia destra tra D’Ambrosio e Jonathan. In molti si stanno chiedendo come mai l’ex granata non viene impiegato da titolare, ma in pochi sanno la dedizione e la catechizzazione che Mazzarri dedica ai suoi esterni: chi è stato a Pinzolo conosce il lavoro certosino svolto con Nagatomo e Jonathan. E i frutti si vedono. La carta D’Ambrosio potrebbe comunque essere giocata per la prima volta dall’inizio proprio contro la sua ex squadra.
ICARDI E DIFESA NUOVA – Certamente, al centro dell’attacco ancora spazio per Mauro Icardi, che sta prendendo sempre più confidenza con il ruolo e sta aumentando l’autonomia fisica. In difesa, invece, senza Samuel e Juan squalificati, riecco Ranocchia e Campagnaro a completare il reparto con Rolando. Wm dovrà scegliere chi piazzare sul centro-sinistra sulle tracce di Cerci, con l’italiano sicuro del ruolo di centrale in mezzo agli altri due.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]