Impossibile da prevedere. Non ci sono dubbi, al di là di eventuali utilizzi di pratiche magiche et similia, riuscire ad immaginare una virata tanto decisa e potente dell’Inter nell’approccio al mercato, era davvero ai limiti dell’impossibile. Le idee della dirigenza nerazzurra partono da un’estate di austerity, contraddistinta dalla ferrea volontà di rispettare i patti di un fair play finanziario favorito dalle enormi plusvalenze del favoloso mercato pre-triplete, e ovviamente incentivato dai premi garantiti dalla conquista di cinque trofei in un solo anno solare.
Occasione impossibile da non sfruttare, anche infischiandosene dei mugugni di tifoseria, e soprattutto ex allenatore, martellante nella sua richiesta di almeno tre acquisti (quattro nella sua ultima conferenza stampa). Volontà talmente fuori dai parametri, da fare da concausa all’esonero del suddetto mister, sostituito da quel Leonardo che in meno di un mese, tra oggettive difficoltà riesce a ridare un senso ad un campionato troppo presto considerato come perso dalla precedente gestione.
E’ in questo mese di svolta che un passo decisivo viene compiuto anche a livello economico: le azioni della Saras, l’azienda di famiglia dei Moratti, iniziano a volare. I rendiconti finanziari sorridono in maniera tanto splendente al presidente nerazzurro, da spingerlo ad alcuni investimenti anche sul piano del mercato. Dentro Ranocchia, Kharja, ed infine anche Pazzini. Tre colpi a fronte dei quattro che era arrivato a chiedere Benitez. Niente male. Anche perchè sembra non sia finita qui. Ovviamente non certo nell’immediato, ma le prospettive di una campagna acquisti faraonica anche in ottica estiva solleticano il palato della tifoseria interista.
Le ultime voci provenienti da Oltremanica raccontano di una maxiofferta pronta ad essere formulata al Tottenham per portarsi a casa Gareth Bale. Si parla di qualcosa come 40milioni di sterline. Un’esagerazione alla quale Moratti non si presterà, anche se è certo che l’Inter sia in prima fila per l’eventuale acquisto del “fullback” gallese, e che alcuni passi più che preliminari con il club londinese siano già stati fatti. La seconda pista bollente, al di là del giovane talento Castaignos, già acquistato, è quella che porta a Paulo Henrique Ganso. La mediazione di Leonardo ha fatto dichiarare a più riprese al fenomenale trequartista del Santos la sua volontà di vestire il nerazzurro. Il valore intrinseco del giocatore, unito alla competizione nata con il Milan non può che aver stuzzicato la volontà di Moratti di farlo suo. Del resto, i soldi, almeno in questo momento, non mancano di certo.
[Gianluigi Longari – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]
