Si chiama Segundo ma potrebbe essere il primo acquisto della nuova Inter 2012-13. Segundo Víctor Ibarbo Guerrero, attaccante/centrocampista offensivo classe 1990 in forza al Cagliari di mister Ballardini, è seguito e monitorato dagli osservatori della società nerazzurra. Secondo quanto risulta a FcInterNews.it, infatti, il colombiano è nelle mire di Branca e Ausilio che sono rimasti favorevolmente colpiti, soprattutto nelle ultime uscite, dalle prestazioni del cagliaritano.
La rifondazione nerazzurra partirà sin dal primo luglio prossimo: i risultati negativi dell’ultimo mese, e della stagione in generale, spingeranno Moratti and company a dare una mano di vernice fresca alla rosa della prima squadra: tra giocatori, in prestito con diritto di riscatto, che non verranno confermati (da vagliare le posizioni di Guarin, Palombo e Poli), altri in regime di scadenza che incontreranno la società tra aprile e maggio, una delle poche certezze è rappresentato, infatti, dalle new entry che, secondo radiomercato, non saranno poche.
L’obiettivo è rinforzare la spina dorsale della squadra, e il reparto avanzato è uno di questi. Ibarbo, 24 presenze e due reti fino ad ora con la maglia rossoblù, può rappresentare il nuovo che avanza. Risponde, infatti, a tutte le caratteristiche che la società nerazzurra cerca: giovane, fisicamente prestante, buona qualità, prezzo contenuto e nazionale colombiano (già 4 presenze per lui). Costato a Cellino 2,4 milioni la scorsa estate, potrebbe andare via per un costo comunque inferiore agli 8-10 milioni.
FcInterNews.it, per chiudere il cerchio, ha provato a contattare l’agente di Ibarbo, Riccardo Calleri, per conoscere e capire qual è la situazione: Calleri, pur confermando la bontà del calciatore che viene seguito e monitorato dall’Inter, ma anche dalle big della serie A, al momento preferisce non rilasciare alcuna dichiarazione sul futuro prossimo del suo assistito e non sbilanciarsi su ipotesi future legate al mercato. La posizione va compresa, dato il momento caldo e decisivo della stagione: certo è che i prossimi tre mesi saranno decisivi da questo punto di vista…
[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]
