Il centrocampo nerazzurro, reparto minato da infortuni, da una condizione fisica non certo al top e sballottato da numerosi cambi tattici (prima il 3-4-3, poi il 4-3-3, il ritorno al 3-4-3 e infine al passaggio al 4-4-2 al rombo) può tornare importante, almeno nel breve periodo, per Claudio Ranieri. Da reparto in allarme a possibile ancora di salvezza, la linea mediana nerazzurra attende solo il rientro di Thiago Motta e Andrea Poli che, con il ritorno a pieno regime di Dejan Stankovic, potranno fornire nuove alternative al tecnico di Testaccio, il quale in questo periodo ha costretto agli straordinari Zanetti e Cambiasso, gente che ha dovuto spremersi sino all’ultimo, nonostante la cattiva condizione fisica individuale e le difficoltà incontrate col modulo di Gasperini.
Perciò si aspettano solo i rientri dei due nazionali azzurri che potranno fornire all’allenatore delle alternative in linea mediana, così come Dejan Stankovic, tornato in campo solo sabato scorso, che conta di mettere minuti importanti nelle gambe nelle prossime due gare con la sua Serbia, valevoli per la qualificazione all’Europeo del 2012. Il capitano serbo, perciò, migliorerà la sua condizione fisica in queste due partite con la sua Nazionale, due partite vere in cui nessuno ha intense di tirare indietro il piede. Per intenderci, non è l’amichevole tranquilla contro la Beretti. Oltre a Deki, anche Poli ha bisogno di giocare per rientrare al più presto la condizione: sabato, nel test amichevole previsto alla Pinetina, l’ex doriano ci sarà così come a Catania, nella partita del rientro dalla sosta, nella quale può dare il cambio ai titolari, visti gli impegni ravvicinati ai quali i nerazzurri si sottoporranno.
Anche Thiago Motta è pronto al rientro, dopo lo stiramento subito il mese scorso in Nazionale. Conoscendo però la storia dell’italo-brasiliano, essa ci insegna che non bisogna mai forzare i suoi rientri in campo, visto che le ricadute potrebbe tenerlo fuori per un periodo ancora più lungo. In ogni caso la sua qualità di gestire palla, di verticalizzare e di inserirsi a fari spenti, lo differenziano dal resto dei centrocampisti, abili incursori e gladiatori tenaci. Motivo per il quale le sue differenti caratteristiche saranno un toccasana per gli schemi di Ranieri.
Questa è la situazione in mediana da parte dell’Inter, in attesa di un ritorno sul mercato già in gennaio. Juraj Kucka potrebbe arrivare a Milano prima del previsto, in un’operazione molto simile a quella che portò Ranocchia in nerazzurro lo scorso anno. Certo lo slovacco non basta, bisognerà guardarsi intorno e vedere che cosa offre il mercato, in maniera tale da svecchiare un reparto che ha un’età media sopra i trent’anni, un reparto che guarda al presente e cerca di sopravvivere con coloro che tirano la carretta ormai da troppo tempo.
[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]