Dopo il Torino, altro ko per l’Inter che nel lunch match della 21a di Serie A cade al ‘Mapei Stadium’ contro il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Dopo i gol di Simone Zaza e Nicola Sansone, non basta il centro di Mauro Icardi per raggiungere un pareggio prezioso, considerando soprattutto un primo tempo mal giocato dai nerazzurri. La classifica ora non sorride, con l’Inter che si allontana ulteriormente dal terzo posto utile per la Champions League.
Per analizzare la sconfitta contro i neroverdi si presenta in sala stampa il tecnico Roberto Mancini, con le sue dichiarazioni riprese dall’inviato di FcInterNews a Reggio nell’Emilia.
Ha detto poco fa che l’Inter non meritava di perdere. Cosa vuol dire questo?
“Il Sassuolo gioca bene al calcio ed è un’ottima squadra, ma le partite possonoa cambiare da un momento all’altro. Credo che l’Inter non meritava la sconfitta. Detto questo, credo che in Italia si debba cambiare la politica”.
FcIN – Alla luce della classifica attuale, quanto diventa importante adesso l’Europa League per raggiungere il traguardo-Champions?
“Meglio non pensare all’Europa League perché ora dobbiamo pensare a uscire il più velocemente possibile da questo momento difficile. Quando arriverà l’Europa League penseremo anche a questa competizione“.
L’Inter è mancata nella fase conclusiva. Perché la rinuncia ad Hernanes?
“Un giocatore può incidere in certi momenti, ma noi siamo stati poco presenti nel primo tempo. Per creare bisogna esserci nell’area di rigore. Noi giochiamo bene fino al limite dell’area, poi non riusciamo a concludere. Zaza poi ha fatto un grandissimo gol, così come Sansone. Sono due bravi giocatori”.
Cosa è successo con la Curva a fine partita?
“Mi spiace quando accadono queste cose, non sono più abituato a vederle. Capisco i tifosi che contestano, però alla fine sono gli stessi che vogliono bene alla squadra”.
Crede che ci sia anche un problema di mentalità?
“Dopo tanti anni faccio fatica a ragionare in questo senso. I tifosi sono fondamentali per noi, soprattutto quando le cose non vanno bene. Bisogna considerare il momento attuale dell’Inter”.
Cosa è successo nell’episodio dell’incomprensione del cambio Vidic-Donkor?
“Non ci siamo capiti, è stato commesso un errore di incomprensione”.
Ci spiega il motivo di quel sorriso ironico a fine partita?
“Perché ero dispiaciuto di non aver recuperato il punteggio di questa partita”.
Si aspettava un lavoro così difficile?
“Ho trovato una grandissima disponibilità da parte di tutti, ma alla fine in Italia viene considerato solamente il risultato. Quindi diventa tutto più difficile, noi siamo qui per migliorare la situazione. Personalmente posso dire di essere qui da due mesi e le responsabilità sono tutte mie”.
Cosa si deve fare per dare maggior velocità a questa squadra?
“Non abbiamo giocatori molto veloci, la squadra è costruita così a livello fisico. Speriamo che i nostri attaccanti possano migliorare, cercando anche soluzioni diverse rispetto al contropiede. Vogliamo arrivare al gol giocando, le altre soluzioni sono limitate”.
[Francesco Fontana – Fonte: www.fcinternews.it]