Ieri sera, ai microfoni di RaiSport, Roberto Mancini ha commentato così la sconfitta dell’Inter contro il Genoa: “L’Europa a questo punto è impossibile. La partita è stata molto bella, il Genoa ha giocato bene, ha fatto un ottimo campionato. Noi potevamo vincere, prima del loro gol abbiamo avuto tre occasioni incredibili e le abbiamo mancate. É la fotografia della nostra stagione, due gol annullati e due pali nel giro di un secondo. Poi i nostri soliti errori che non dovremmo più commettere. Il problema sono gli errori, facciamo cose che all’Inter non si dovrebbero fare. Creando occasioni e segnando fuori casa una partita dovrebbe essere nelle nostre mani. Il 2-2? Non è solo l’errore finale, c’è una palla persa a centrocampo e non può succedere contro un avversario che ha giocatori velocissimi in uscita. Ci sono cose su cui dobbiamo lavorare ma la mentalità è quella giusta. I gol vengono fuori da errori di posizionamento, bisogna lavorare sulla concentrazione. I difensori devono essere rapidi a salire, noi vogliamo provare a costruire e quest’anno ci siamo riusciti in parte. I risultati sono stati stranissimi, ma questo è il calcio. Bisogna migliorare su tanti aspetti”.
Ma la squadra fuori dall’Europa può essere meno appetibile per un giocatore in chiave mercato? “L’Inter è l’Inter. Non è l’Europa il problema. Il problema è trovare giocatori validi che possano migliorare la squadra e non è semplice perché si tratta di calciatori importanti che magari hanno altre situazioni. Ma l’Inter resta un club importante dove tutti i giocatori verrebbero andare. Touré? É un giocatore del City ed è difficile da prendere. Handanovic? Secondo me è uno dei migliori d’Europa, non conosco benissimo la situazione, so che sta parlando col club. Lui vorrebbe giocare la Champions League, è legittimo. Dipende da lui e dai discorsi che farà con l’Inter nelle prossime settimane. Ma resta un grande portiere”.
[Redazione Fc Inter News – Fonte: www.fcinternews.it]