Dopo 15 giorni di ritiro, fare un bilancio è facile. Anche se i carichi di lavoro sono stati tanti, le tre amichevoli hanno comunque dato delle indicazioni. E dalle pagine de La Gazzetta dello Sport, trovano spazio le parole di Walter Mazzarri, che esprime il suo giudizio dopo i giorni di lavoro in Trentino: “Aver messo il fondo nelle due settimane di ritiro può essere la base per una grande stagione – ha commentato Mazzarri -. Ora dovremo lavorare viaggiando, visto che iniziano i test internazionali. Quelli che daranno vere indicazioni sul nostro stato”. La prima amichevole di lusso sarà in Germania. E Kovacic non ci sarà: “Mateo deve prima tornare in gruppo per alcuni giorni, quindi non verrà in Germania”, ha spiegato il tecnico. Così invece sui complimenti di Moratti: “Ringrazio il presidente per le belle parole, è una persona squisita. E lo dico al di là dei ruoli”.
Proseguendo sul ritiro, spiega: “Abbiamo lavorato bene, ma le valutazioni di gioco sono relative. Perché emerga il valore tecnico, devi arrivare prima sulla palla. Chi mi ha sorpreso di più? I cosiddetti senatori, che hanno retto ai duri carichi di lavoro. Se sono loro a tirare il gruppo, gli altri devono seguirli per forza. Abbiamo anche iniziato le prove di difesa a 4, fondamentale contro avversari col tridente”. Infine, una battuta sul famoso esterno che Mazzarri attende dal mercato, magari prima della trasferta americana: “Sarebbe meglio, tutti sanno quanto i laterali siano importanti per il mio gioco, sia in attacco sia in difesa”.
[Riccardo Gatto – Fonte: www.fcinternews.it]