Su tutti, Marco Verratti, pallino della dirigenza nerazzurra da anni ormai. “Marco Verratti – che ha appena rinnovato col Psg fino al 2018 – era stato vicino all’Inter, alla Juve e richiesto dal Napoli. Oggi l’italiano di Francia guadagna 2 milioni più premi (fino a 3 milioni insomma) e dentro a un club in ristrutturazione ci starebbe benissimo. Perché è italiano, giovane e di prospettiva. Sia chiaro: Verratti ha sposato il Psg anche se non si sa mai, ma l’idea legata al baby abruzzese (idea sempre da tenere presente) dà il quadro della volontà di acquisire i migliori talenti europei e mondiali. Il tutto senza svenarsi, senza buttare soldi e soprattutto affidandosi a gente che del calcio legato ai giovani-adulti ne sa. Per questo, oltre alla presenza del d.t. Branca, la sfera conoscitiva del diesse Ausilio sarà importante. E, assieme a loro, ecco che riappare Leonardo, ex tecnico, al momento diesse sospeso del Paris Saint Germain e innamorato di (e-a) Milano”, si legge sulla rosea. Sulla questione Leonardo parleremo a parte, ma la sua figura torna a stagliarsi sullo sfondo, sebbene nulla è ancora certo.
Tornando ai nomi, detto di Verratti, c’è una lista di giovani ben precisa. Ancora la Gazzetta: “Resta il fatto che Thohir necessiterà di gente che lo conduca nel mondo del calcio giocato: il mercato dovrà essere fatto per forza, e a gennaio ci saranno i primi esborsi del magnate. Uno dei nomi che potrebbe tornare in pista è quello di Montoya, in scadenza a giugno col Barcellona: l’Inter potrebbe lavorare d’anticipo e con maggior forza, soprattutto perché Liverpool e Arsenal pressano. Occhio anche a Gaston Ramirez, ora al Southampton, 21 anni, talento che l’Inter aveva seguito e richiesto ai tempi del Bologna. E poi, occhio a Ibarbo (punta, 23 anni) ma anche a Rodrigo (attaccante, 22 anni, Benfica), Insua (24 anni, Atletico Madrid, visto nell’ultima gara di Champions), Obiang (21 anni, Samp) e Vrsaljko (21, Genoa, già seguito 8 mesi fa). E tipi come Lavezzi e Zuniga? Campioni fuori dal radar di budget previsto nella testa del tycoon, ma poi chissà… E l’indo-belga Nainggolan? Al momento costa sempre troppo. Anche per le volontà (non per le tasche) di Thohir stesso”.
Pronti? Via!
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]
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