Due trattative che vanno avanti da diversi mesi, senza mai giungere a una fumata bianca. Due pilastri delle difese di Real Madrid e Barcellona che proprio non riescono a giungere a un accordo per il rinnovo di un contratto che scade tra poco più di un anno. Dani Alves e Pepe possono lasciare la Liga viste le ripetute difficoltà per la firma del nuovo accordo.
Partiamo dal terzino brasiliano, nazionale verdeoro utilizzato anche come esterno alto sulla corsia destra da Carlos Dunga all’ultimo mondiale. Alves, arrivato dal Siviglia nel 2008 per ben 32 milioni di euro, vuole un nuovo contratto con un ingaggio simile a quello percepito da star come Messi, Xavi e Iniesta. Una condizione ritenuta inaccettabile dal presidente Rosell, che ha già fatto sapere di essere pronto a mettere sul mercato il giocatore per non rischiare poi di perderlo a parametro zero un anno dopo.
Alves vuole restare ma, al contempo, non è disposto ad abbassare le sue pretese economiche, forte dell’interessamento di un Manchester City pronto a esaudire le sue richieste. E’ così che dalla scorsa estate va avanti una trattativa che ora somiglia sempre più a un duro faccia a faccia.
Contrattazione difficile, come quella tra il Real Madrid e il colosso portoghese Pepe. Il centrale di difesa lusitano vuole 4.5 milioni di euro per firmare un nuovo accordo, uno in più di quello offerto dalla dirigenza merengues che, dopo aver aspettato a lungo il giocatore: prima alle prese prima con un grave infortunio, poi con una maxi squalifica di dieci turni, si aspettava in sede di contrattazione una posizione decisamente più conciliante.
I prossimi 30 giorni saranno a questo punti decisivi per il rinnovo del contratto dei due difensori. Nel caso i prossimi, immediati, contatti dovessero concludersi con una fumata nera, Real e Barça saranno pronti a fare partire l’asta!
[Raimondo De Magistris – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]