Inter: obiettivo Champions

Un weekend così lungo Andrea Stramaccioni forse non l’aveva mai vissuto. Nemmeno quando i risultati latitavano, e la panchina cominciava a traballare. La sosta delle nazionali è così, arriva sempre nei momenti meno opportuni, e anche i più patriotti non possono fare a meno che preoccuparsi. Soprattutto, se lì davanti, in attacco, hai gli uomini contati e Rodrigo Palacio vola per giocare con la sua Argentina. Così l’allenatore dell’Inter preparerà la gara di sabato 30 contro la Juventus con uno sguardo al cellulare e l’altro al campo. Si recupereranno tanti uomini, è vero, da Samuel a Ricky Alvarez, da Nagatomo a Dejan Stankovic, ma avere tutto il gruppo fino al termine della stagione è fondamentale per raggiungere quell’obiettivo che garantirebbe alle casse societarie almeno 30 milioni di euro.

Soldi utili per il mercato. Un budget che sarà ampliato, ma che intanto riceverebbe introiti importanti per proseguire il percorso di rifondazione. Circa 13 milioni di euro verranno spesi, bene, per acquistare Mauro Icardi dalla Sampdoria. Qualche contropartita potrebbe entrare nella trattativa. Intanto, altri 4 acquisti sono certi. Campagnaro, che proprio ieri ha praticamente ufficializzato il suo trasferimento all’Inter, Andreolli, Ruben Botta e Laxalt. Proprio sul volante uruguaiano nelle ultime settimane tante voci si sono susseguite. Partiamo da un presupposto: lui non possiede nessun profilo Twitter. Non lo ritiene efficace. Un ragazzo di vecchio stampo. Che ha subito un infortunio. Sì, ma non è grave. Si tratta di una botta alla gamba destra, già in questi giorni tornerà in campo per allenarsi. C’è un Mondiale che lo aspetta, e poi l’Inter, a giugno.

Tra i tanti nomi fatti per il futuro, c’è anche quello del terzino della Primavera dell’Anderlecht Lukaku. Ho avuto modo di vederlo da vicino, durante il mese di gennaio. La squadra belga ha svolto il suo ritiro invernale presso una struttura a Palermo, e il giovane Jordam aveva già fatto intravedere qualità importanti. Lui, insieme a Kabasele, pochi giorni dopo trasferitosi al Torino. Un giovane importante, un terzino sinistro di incredibile forza fisica, che ama partecipare alla fase offensiva. Al Torneo di Viareggio l’Anderlecht dai suoi piedi ha costruito molte azioni d’attacco: cross, serpentine, continue sovrapposizioni e una facilità di corsa. Non perdiamolo di vista, insomma.

[Riccardo Gatto – Fonte: www.fcinternews.it]