L’Inter torna a S. Siro con l’obiettivo di tornare al successo. I nerazzurri infatti hanno accumulato soltanto 1 punto nelle ultime 4 partite, tra campionato ed Europa League, proprio in casa, contro il Cagliari. Alcune occasioni sono state sprecate, ma rimurginare sul passato non serve. A Milano arriva il Palermo targato Gian Piero Gasperini, quel Gasperini che l’anno scorso non riuscì ad imprimere le sue idee in nerazzurro. I rosanero arrivano dal derby vinto contro il Catania e da un’eliminazione in Tim Cup che non ha lasciato tanti strascichi. Mancheranno Donati e Miccoli, out per squalifica.
LA TATTICA – Così come col Parma, Sneijder e Cassano saranno out. Il barese sconterà col Palermo il secondo turno di squalifica, inflittagli dopo la partita col Cagliari, mentre per l’olandese proseguono i problemi: domani ci sarà un incontro col Presidente Moratti per discutere del suo possibile rinnovo contrattuale, a cifre inferiori rispetto a quelle percepite adesso. Stramaccioni ritrova però Walter Gargano. El Mota sembra sicuro di un posto da titolare accanto a Cambiasso, con il tecnico nerazzurro che sta pensando a due soluzioni. La prima, più accreditata, vede l’inserimento di Coutinho alle spalle del duo Milito-Palacio. La seconda prevede un centrocampo più folto con l’inserimento anche di Fredy Guarin. Sulle fasce, certamente ci sarà Zanetti mentre a sinistra Nagatomo e Pereira fino alla fine si contenderanno il posto da titolare. In difesa confermati Ranocchia, Samuel e Juan Jesus davanti alla certezza Handanovic.
GLI AVVERSARI – All’Inter Gasperini provò, senza risultati, a impostare la squadra con la difesa a 3. A Palermo è invece riuscito subito nell’intento, con la squadra che ha recepito bene il suo messaggio. Donati è stato uno degli esperimenti più riusciti, spostato da centrocampista a difensore centrale che imposta la manovra. Domani però l’ex calciatore del Celtic non ci sarà, e dunque Milanovic, suo sostituito ideale per caratteristiche, avrà il compito di arginare le movenze delle due punte nerazzurre. A fianco a lui ci saranno Munoz e von Bergen, che ha recuperato dall’infortunio. A centrocampo, il tecnico rosanero ritrova Barreto, squalificato col Catania. Al suo fianco ci sarà Kurtic, mentre sulle fasce agiranno Morganella e Garcia, due ex Novara che godono di un buon momento e di una buona forma fisica. In attacco, out Miccoli, lo spauracchio numero uno sarà Paulo Dybala, tanto seguito dalla dirigenza nelle scorse stagioni. Al suo fianco, Ilicic e Brienza. In porta, Ujkani che ritrova il suo posto da titolare.
I PERICOLI – Brienza, Ilicic e Dybala. Saranno loro gli osservati speciali in casa nerazzurra. Presumibilmente, l’ex Siena agirà dal lato di Juan Jesus mentre Ilicic da quello di Ranocchia, con Dybala lasciato nell’uno contro uno con Samuel. I due esterni, mancini entrambi, possiedono grande velocità e grande tecnica, e con queste qualità potrebbero impensierire la difesa, così come successo a Parma. Il Palermo proverà a colpire in contropiede, e come quasi tutte le squadre di questo campionato ama far ripartire l’azione da dietro, senza mai gettare la palla.
DOVE COLPIRE – La fase difensiva rosanero non è perfetta, concede sempre qualcosa. In particolare, potrebbe avere spazio Coutinho tra le linee. Contro il Milan, ad esempio, il Palermo subì parecchio le iniziative di Bojan che faceva l’ago della bilancia tra attacco e trequarti, tornando talvolta addirittura a centrocampo. Si può colpire a sinistra, dove Garcia non è velocissimo e ogni tanto si concede qualche sbavatura. Anche i tiri da fuori potrebbero essere una buona medicina per superare la difesa del Palermo.
OCCHI PUNTATI SU… – Rodrigo Palacio. Sembra l’uomo più in forma dell’Inter e può sicuramente mettere in difficoltà il Palermo. Gasperini lo conosce bene, a Genova fecero grandi cose, e proverà ad arginarlo. Contro il Cagliari, 15 giorni fa, andò a segno…
PROBABILI FORMAZIONI:
INTER (3-4-1-2): Handanovic; Ranocchia, Samuel, Juan Jesus; Zanetti, Gargano, Cambiasso, Nagatomo; Coutinho; Palacio, Milito.
PALERMO (3-4-2-1): Ujkani; Munoz, Milanovic, Von Bergen; Morganella, Barreto, Kurtic, Garcia; Ilicic, Brienza; Dybala.
[Riccardo Gatto – Fonte: www.fcinternews.it]