Nell’attesa di portare al termine il campionato, domenica prossima alle ore 20.45 all’Olimpico contro la Lazio, con un terzo posto difficile ma non impossibile da raggiungere, la società nerazzurra inizia a pianificare la prossima stagione, tra avvistamenti, summit, smentite, idee e trattative. Potrebbe essere riassunta così la situazione inerente a Ezequiel Lavezzi, resa pepata, nella mattinata di ieri, da Aurelio De Laurentiis avvistato a Milano, ufficialmente per fare shopping, ufficiosamente per incontrare il suo amico Massimo Moratti, il quale ha ribadito il forte interesse nerazzurro per il Pocho.
Il patron interista e il presidente azzurro lavorano sulla base della clausola rescissoria. De Laurentiis avrebbe chiesto ai nerazzurri più dei 15 milioni di euro che l’Inter offrì, con i cartellini di Pandev e Faraoni, in prima istanza, qualche settimana fa. Torna in ballo anche l’idea di aggiungere Andrea Ranocchia (magari la metà del cartellino), uomo che gli azzurri chiesero nel gennaio scorso. Il difensore umbro avrebbe la necessità di giocare e, viste anche le conferme di Lucio e Samuel, potrebbe essere girato agli azzurri nelle cui fila troverebbe più spazio. Per l’Inter, Ranocchia rappresenta un patrimonio, quindi appare davvero difficile che la società lo lasci partire definitivamente, motivo per cui la cessione della metà consentirebbe ai nerazzurri di riportarlo poi a casa.
Non solo Ranocchia però. De La avrebbe chiesto informazioni anche per Giampaolo Pazzini, seguito con interesse anche dal Psg. Che possa essere il Pazzo, relegato al ruolo di comprimario con Andrea Stramaccioni, il sacrificato per arrivare al Pocho? Se così fosse, si libererebbe un altro posto in attacco, posto che verrebbe occupato da un ex nerazzurro pronto a tornare all’ovile. Si tratta di Mattia Destro, per il quale l’Inter sta accelerando per poter bruciare la concorrenza.
[Alberto Casavecchia – Fonte: www.fcinternews.it]
