Arrivano dalla Gazzetta dello Sport novità per quanto riguarda una delle tappe principali che spetterà al nuovo corso dirigenziali: sciogliere il nodo sui rinnovi dei contratti in scadenza. 13 le situazioni da affrontare per Thohir e compagni, e non tutte di facile risoluzione.
PRIORITÀ PALACIO – Secondo la rosea, il primo rinnovo che verrà chiuso sarà quello di Rodrigo Palacio, bomber indiscusso che all’Inter hanno voglia di blindare. La priorità spetta al Trenza, per evitare tentazioni e brutte sorprese: l’accordo attuale scade nel 2015.
RICKY E JESUS: OK – A ruota, verranno adeguati i contratti di Ricky Alvarez e Juan Jesus, altre due pedine ritenute essenziali per il futuro del club. Alvarez va in scadenza nel 2016: pronto un anno in più e ingaggio fino ai 2 milioni (oggi percepisce 1,4). Per Jesus, invece, l’accordo verrà prolungato dal 2016 al 2017, con opzione per il 2018 e adeguamento degli emolumenti. Le parti sarebbero già d’accordo da tempo.
I NODI – Sempre stando a quanto riporta la Gazzetta, quindi, ecco i veri e propri nodi. Zanetti lascerà il calcio giocato, ma non l’Inter: per lui pronto un ruolo dirigenziale. Degli altri 9 rimasti, soltanto Cambiasso e Rolando avrebbero la certezza di un rinnovo. Il Cuchu, però, vedrà sensibilmente ridotto l’ingaggio, visto il nuovo tetto fissato sui 2,5 milioni (3-3.5 per le eccezioni), mentre per Rolando serviranno 3,5 milioni per riscattarlo dal Porto. “E Milito? E Samuel? Molto probabili i ritorni in Argentina. Mentre per Chivu sarebbe potuta scattare l’opzione di un ulteriore anno se avesse fatto 15 presenze: ad ora, un’impresona”, spiga il quotidiano milanese. Gli altri sul filo sono Gabi Mudingayi, Wallace, McDonald Mariga e Luca Castellazzi. Dopo le spallate al gruppo storico degli ultimi anni, ora anche Thohir si prepara alla sua Rifondinter.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]
