C’è chi usa maggior cautela, come la Gazzetta dello Sport, e chi invece dà l’affare già bello che impacchettato. Il Corriere dello Sport, infatti, non ci pensa su e decreta: Mauro Icardi è dell’Inter. Secondo il quotidiano romano, Moratti ha vinto la corsa per l’argentino, “ma adesso nessuno ufficialmente lo può confermare. Normale che gli agenti dell’attaccante neghino qualsiasi tipo di accordo. Ed è altrettanto scontato che lo escluda pure Osti, il Ds della Samp. Dichiarazioni di circostanza, insomma. La certezza è che l’Inter ha scelto quello che sarà il suo prossimo centravanti, rispettando programmi che erano stati stilati da tempo”, si legge nell’edizione odierna del giornale romano.
L’ESPERIENZA INSEGNA – Insomma, come ricorda la Gazzetta, l’esperienza del passato insegna. E all’Inter ha insegnato che bisogna muoversi per tempo sugli obiettivi di mercato. I casi di Alexis Sanchez e Paulinho hanno portato all’accelerata decisiva per Icardi già nel mese di febbraio. Alla Samp piace Duncan, a Delio Rossi pure Silvestre: al club doriano per Icardi andranno 10 milioni cash più un paio di contropartite tecniche.
ALTRI MOVIMENTI – Non solo Icardi. Branca e Ausilio si muovono per tempo e fin da subito si potranno piazzare colpi importanti per luglio. Intanto sono stati definiti gli accordi per Campagnaro e Andreolli, che arriveranno in scadenza per rinforzare la difesa. A centrocampo, oltre a Kuzmanovic e Kovacic, a gennaio è stato preso Laxalt, mancino che può ricoprire sia il ruolo di interno che di esterno. Inoltre, sempre con la Sampdoria, resta in piedi il discorso per Obiang, classe 1992 e nazionale Under-21 spagnolo. E attenzione anche al reparto offensivo: Dzsudzsak è un nome caldo, ma non va dimenticato Lazar Markovic del Partizan Belgrado, un talento che dalle parti di Palazzo Saras non passa mai di moda. Poi molto dipenderà dalle scelte di Milito: al momento prevale l’idea della permanenza, ma in caso di addio del Principe, ecco che si tornerebbe a pensare a una punta importante e i nomi di Dzeko e Damiao sarebbero i primi della lista.
[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]
