E arrivò la prima sconfitta in trasferta. Muore a Bergamo la serie di vittorie consecutive dell’Inter di Stramaccioni, che si presenta all’Atleti Azzurri d’Italia con un 4-3-3. L’inizio però fa subito capire che l’Atalanta è in palla, dopo lo choc iniziale della formazione a sorpresa. Gli uomini di Colantuono carburano, l’Inter spreca davanti a Consigli (straordinario) e il primo tempo lo decide una giocata di Bonaventura, che si infila nella difesa nerazzurra e punisce una marcatura inesistente beffando Handanovic. Tra occasioni dalle due parti, si chiude così la prima frazione.
Nella ripresa, l’Inter accenna a reagire e scalda i motori con Guarin: sua la bordata su punizione che restituisce il pareggio, ma l’Atalanta è ancora viva. E lo dimostra solo 4 minuti dopo, quando sulle fasce si soffre ancora e da sinistra arriva il cross che libera Denis tutto solo in area: dopo un’opportunità vanificata nel primo tempo, il Tanque pesca stavolta l’asso del bis. La ciliegina ce la mette poi Damato, che fischia a Moralez un rigore inesistente con tanto di simulata del folletto ex Vélez. Denis non sbaglia, non basterà il gol di Palacio a trovare l’assedio finale vincente. L’Inter perde. E adesso, è chiamata a rialzarsi. Come prima, più di prima.
[Redazione Fc Inter News – Fonte: www.fcinternews.it]