Inter, Sneijder: “Sono fiducioso, abbiamo una buona squadra e l’allenatore giusto”

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“In effetti in difesa dobbiamo migliorare. Ma contro la Roma non c’era Chivu, che da centrale di sinistra è importantissimo per il nostro gioco. Insomma, ci manca ancora qualcosa, però sono fiducioso: abbiamo una buona squadra e l’allenatore giusto per questa squadra”. Parole e musica di Wesley Sneijder, che nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha in un certo senso sponsorizzato il ritorno in squadra di Cristian Chivu.

I due sono amici di lunga data, ma è innegabile il fatto che sia proprio il romeno l’unico difensore nerazzurro in grado di avviare con una certa geometria l’azione anche dalle retrovie. In tal senso, il pensiero di Sneijder troverebbe conferme anche nella testa di Andrea Stramaccioni, che ha spinto parecchio per tenere Chivu.

Il tecnico nerazzurro ha puntato tanto sull’ex Roma e Ajax, andando controcorrente. In molti lo davano per sicuro partente in estate, sia per il rendimento non più eccelso delle ultime due stagioni, sia per il rapporto complicato con una parte del tifo nerazzurro. Eppure, nonostante tutto, Stramaccioni ha deciso di tenere Chivu, promettendogli l’impiego esclusivo come centrale di difesa.

Addio, dunque, al ruolo di terzino sinistro, ricoperto per anni all’Inter, ma mai digerito completamente. D’altronde, è lo stesso Chivu ad ammetterlo ogni qualvolta se ne presenta l’occasione di discuterne. “Sono un centrale, sulla fascia mi adatto e mi sacrifico per la squadra” ha ribadito più volte. Con Stramaccioni, lui farà solo il centrale di sinistra. Un ruolo importante, anche in virtù della sua capacità tecnica di far partire l’azione.

Quest’anno, Chivu era partito benone. Preparazione estiva senza intoppi, ottimo feeling con il tecnico. Poi la lussazione al dito del piede nel match del Poljud con l’Hajduk e lo stop forzato. Per lui il rientro si avvicina, contro il Siena dovrebbe esserci. E, viste le difficoltà normali di Silvestre e quelle fisiche di Samuel, non è da escludere che la nuova coppia titolare di difesa sia Ranocchia-Chivu. Il primo in grandissima ascesa, il secondo per rispolverare, dopo anni di esilio sulla fascia, le sue peculiarità da centrale.

Chivu sa che in quella posizione non può sbagliare e quest’anno può essere la chance del riscatto in nerazzurro dopo le ombre recenti. Per far ricredere gli scettici, ripagando Stramaccioni della fiducia. E poi anche per non far fare brutta figura all’amico Sneijder. “Da centrale di sinistra è importantissimo per il nostro gioco”, dice Wes. E’ ora di dimostrarlo.

[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]