Inter-Sparta Praga risultato, tabellino e cronaca della partita
RISULTATO FINALE: INTER-SPARTA PRAGA 2-1 (primo tempo 1-0)
TABELLINO
INTER (3-4-3): Carrizo; Murillo, Andreolli, Ranocchia; Miangue, Ansaldi, Melo, Biabiany; Eder, Pinamonti (dal 35′ st Bakayoko), Palacio (dal 1′ st Perisic). A disposizione: Berni, Santon, Nagatomo, Zonta, Yao. Allenatore: Pioli.
SPARTA PRAGA (4-2-3-1): Koubek; Karavaev, Mazuch, Mic. Kadlec, Costa; Holek, Maracek; Julis (dal 44′ st Dudl), Dockal, Cermak (dal 34′ st Sacek); Lafata (dal 29′ st Pulkrab). A disposizione: Miller, Havelka, Mil. Kadlec. Allenatore: Svoboda.
Arbitro: Bart Vertrenten (Belgio)
Assistenti: Rien Vanyzere e Thibaud Nijssen
Quarto Ufficiale: Yves De Neve
Addizionali: Wim Smet e Erik Lambrechts
Reti: al 23′ pt Eder, all’8′ st Marecek, al 45′ st Eder
Ammoniti: Ranocchia
Recupero: 1 minuto nel primo tempo
L’Inter per l’onore di bandiera
MILANO – Ultimo atto per i nerazzurri di un girone di Europa League che li vede relegati al ruolo di cenerentola al confronto di squadre come Southampton e Sparta Praga, ma anche rispetto al H. Beer Sheeva, in un epilogo che al momento del sorteggio proprio nessuno poteva ipotizzare.
Riguardo alla partita c’è ben poco da dire se non che sarà occasione per vedere in campo un’Inter 2 alla quale sarà affidata la difesa dell’orgoglio della gloriosa società milanese. Inizio della partita alle ore 21.00 di giovedì sera a San Siro
QUI INTER
È opinione comune nell’ambiente meneghino che questo epilogo di Europa League venga atteso da società e giocatori come la liberazione di un incubo, che a questo punto costituisce sicuramente più un peso che un onore. La partita casalinga contro lo Sparta Praga sarà occasione per vedere in campo i giocatori che fino a qui hanno trovato un po’ meno spazio, con l’occhio evidentemente attento a cercare di affinare le tattiche proprie del tecnico Pioli, in vista del prosieguo del campionato, in cui l’Inter galleggia in una posizione imbarazzante per il suo blasone.
QUI PRAGA
Poco più di una formalità per la squadra della Repubblica Ceca, che arriva a San Siro con la qualificazione e il primo posto del girone già assicurati. La formazione dello Sparta vorrà comunque far bella figura e riportare qualcosa a casa in termini di punti nella sua apparizione in uno dei templi più suggestivi del calcio europeo e mondiale, e l’occasione di affrontare i nerazzurri in compagine rimaneggiata potrebbe essere un balla opportunità.
Lo schieramento previsto per lo Sparta è il 4-2-3-1 con il quale il tecnico Houloubek ha in mente di lanciare la punta Novotny grazie alla pressione di Holzer, Dockal e Majka.