Dopo il giorno degli incontri, quello della svolta. Erick Thohir non è mai stato così vicino all’Inter di quanto non lo sia in questo momento, a poche ore dalla sua partenza da Milano prevista per questa mattina. Il blitz del magnate indonesiano è stato probabilmente decisivo per accelerare la trattativa con la famiglia Moratti e per fare un passo decisivo nell’acquisizione del pacchetto di maggioranza della società. Quella di oggi è stata una giornata frenetica dal punto di vista mediatico. Per i giornalisti, che hanno atteso Thohir sotto l’Armani Hotel in pieno centro a Milano, è stato molto stimolante partecipare alla caccia all’indizio, per capire i movimenti e le intenzioni dell’uomo del giorno.
Stamattina alcuni giornali aprivano con titoli carichi di diffidenza sull’evoluzione dell’affare, invece nelle ultime ore la situazione è sembrata decisamente più chiara, anche grazie all’atteggiamento molto disponibile e costruttivo del business man orientale. Dopo le parole rilasciate a Sky e Ansa prima di pranzo, in cui ha preferito frenare su tutti gli argomenti tirati in ballo, dall’acquisizione delle quote azionarie dell’FC Internazionale al mercato, passando anche per l’ipotesi Leonardo, il tycoon indonesiano si è fatto attendere a lungo ma al contempo ha fatto sentire la propria presenza a chi lo stava aspettando in strada o nella hall dell’albergo. Significativo il gesto con cui ha offerto da bere ai giornalisti, stremati dal caldo, attraverso un cameriere che si è palesato con tre sacchetti di bibite fresche. Iniziativa degna di un bravo padrone di casa (pur essendo in realtà ospite dell’albergo e di Milano) che ha raccolto molti consensi. Ma lo show doveva ancora iniziare.
Prima, nel pomeriggio, un giro al Solo Inter, il negozio ufficiale del tifoso nerazzurro, da cui è uscito dopo aver acquistato tanta merce da richiedere l’uso di sette-otto sacchetti. Poi, un’autentica conferenza stampa in strada, organizzata nel giro di due minuti facendo convocare da un membro dell’entourage tutti i giornalisti nei pressi dell’Armani Hotel, compresi quelli appostati nei dintorni per scongiurare fughe a sorpresa. Gesto da grande comunicatore qual è. Da quel momento in poi via allo shooting fotografico e alle prime, significative dichiarazioni che danno una grossa spinta verso la conclusione dell’affare con Moratti. Parole sempre di basso profilo ma cariche di fiducia e ottimismo, senza una virgola che possa tradire una mancanza di rispetto nei confronti del presidente nerazzurro, al quale Thohir ha demandato il compito di dare notizie sulla vicenda, mettendosi così idealmente in disparte ad aspettare il vero padrone di casa. Atteggiamento che fa parte della cultura orientale e al quale, pur essendo un uomo d’affari, il tycoon non rinuncia mai.
Nel giro di poche ore il figlio del ricchissimo Teddy Thohir ha conquistato i giornalisti, che lo aspettavano elettrizzati come se fosse una star mondiale del cinema. E il diretto interessato non ha tradito le attese, pur mantenendo la giusta compostezza. Quanto emerge è dunque la vicinanza alla conclusione della trattativa, che potrebbe essere annunciata a questo punto lunedì (quel “torno presto a Milano” è molto significativo) dall’Inter, se non addirittura da Moratti, che senza dubbio avrà apprezzato la volontà del suo interlocutore di non sbilanciarsi pur avendone più di una ragione. In attesa delle firme, che l’entourage di Thohir definisce ormai un dettaglio, il tifoso nerazzurro oggi ha potuto scoprire qualcosa di più su chi erediterà da Massimo Moratti la guida dell’Inter, sperando che l’atteggiamento positivo e costruttivo manifestato oggi a Milano lo accompagni per tutta la sua gestione del club.
[Redazione Fc Inter News – Fonte: www.fcinternews.it]