Una novità nell’affare potrebbe essere rappresentata dal fatto che ci sia ancora la possibilità che la vandita preveda due fasi, prima della effettiva maggioranza di Thohir all’Inter. Il tycoon indonesiano entrerebbe con una quota di minoranza, sebbene molto consistente, e solo in un secondo momento avrebbe il controllo della società. Per Moratti non è facile lasciare subito la “sua Inter”. Sarebbe un evento drastico se Thohir avesse da subito più del 50% del club.
Al di là delle qustioni tecniche, alla fine l’ultima parola spetterà a Moratti. Una scelta che verrà presa “per il bene dell’Inter”. Il rapporto tra il petroliere e l’indonesiano è buono: i due si sentono periodicamente al telefono, mentre i legali lavorano sulle bozze dell’accordo. Appena queste saranno pronte, Thohir verrà in Italia per la conclusione ufficile della trattativa. E’ possibile che questo succeda, come si legge da più parti, entro la fine di luglio. Ma nessuna deadline è stata tracciata e nulla è ancora scontato, né in un senso né nell’altro.
[Luca Pessina – Fonte: www.fcinternews.it]
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