Non è il primo nome accostato all’Inter e non sarà certo l’ultimo, dato che il mercato chiude il 31 agosto prossimo. Mauricio Pinilla come vice-Milito, a leggere la rassegna stampa quotidiana. Di vero, ad oggi, c’è solo il concetto di base: e cioè che l’Inter cerca un’alternativa dell’attaccante argentino dato che Pazzini cambierà casacca (in qualche modo succederà) a Longo pare destinato a maturare forse lontano dalla Pinetina, salvo mancanza di alternative.
Sabato scorso, infatti, era stato fatto il nome di Osvaldo della Roma, oggi Pinilla del Cagliari e forse domani Di Natale dell’Udinese. Tutti attaccanti validi, a dir la verità, ma che non sembrano rispettare i canoni impostati dalla dirigenza nerazzurra per questo mercato: giovani (o quantomeno ‘pronti’) e che costino poco. E se è vero che per Osvaldo si è parlato di 20 milioni (cifra che l’Inter oggi non dispone per il mercato e sicuramente non spenderebbe per un vice-Milito) sicuramente Cellino non cederebbe la sua punta per meno di 15 milioni. Che, francamente, per una riserva sembrano troppi per chiunque (e dall’Inter arrivano conferme in tal senso, che frenerebbero a prescindere l’opzione).
A indurre qualche perplessità intorno al nome di Pinilla è anche la sua caratteristica di attaccante d’area di rigore. Esattamente il profilo che Stramaccioni non cerca come alternativa a Milito. Destro era la prima opzione, poi è saltata. Adesso, se arrivasse un nuovo attaccante, dovrebbe essere in grado di agire su tutto il fronte offensivo come il Principe, senza dare punti di riferimento alle difese avversarie e senza peccare di staticità in area.
Ma al di là di queste teorie, qual è, dunque, la realtà: FcInterNews.it ha provato a sondare l’entourage della punta portata in Italia proprio dall’Inter ma le bocche sono cucite e non si riesce a capire bene quale possa essere il motivo. Due le possibilità: c’è davvero qualcosa in ballo; è solo una voce di mercato e non merita di essere neanche commentata. Come al solito, in questi casi, sarà il tempo a decretare la veridicità delle voci: se cioè si darà fondo a questa trattativa, con contatti tra le parti e via andare. Quello che risulta ad oggi, è che quello di Pinilla è un nome nuovo e nulla più. In attesa del prossimo titolone di giornale…
[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]