Inter-Udinese 1-2: scacco matto dei bianconeri nella ripresa

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logo-udineseMILANO Quinta partita senza vittoria per l’Inter con l’Udinese di Stramaccioni che le fa vedere le streghe vincendo alla grande in rimonta. Mancini rilancia Icardi al posto di Osvaldo e ritrova Nagatomo sulla destra. Stramaccioni conferma il modulo visto contro il Cesena con Bruno Fernandes alle spalle di Totò Di Natale. L’Udinese sembra già più intraprendente rispetto all’ultima gara in quel di Milano e lo conferma con una proiezione offensiva di Heurtaux che non ha esito positivo. La fase di studio però è lunga e non regala particolari emozioni. La monotonia è rotta da un’autentica fiammata nerazzurra. Medel pesca Kovacic in area; il croato la fa rimbalzare e di destro timbra la traversa a botta sicura. Sul prosieguo dell’azione Palacio calcia con la punta altrettanto a botta sicura, ma è provvidenziale la chiusura di Heurtaux. L’Udinese in qualche occasione si distrae ma l’Inter non punisce. Sono anzi gli ospiti a squillare due volte: al 35′ quando Guilherme recupera un gran pallone, Allan lancia Di Natale che con il sinistro cerca l’incrocio non trovandolo. Qualche minuto dopo Badu di testa ci prova togliendo una buona occasione al capitano alle sue spalle. Quando il primo tempo sembra finire tranquillamente sullo 0-0 Guarin traccia una verticale perfetta per l’inserimento alle spalle della difesa di Icardi, che con il sinistro non lascia scampo a Karnezis. Ottavo gol in campionato per l’argentino che porta la mano all’orecchio per sentire le voci di chi lo criticava. I decibel di San Siro aumentano e accompagnano i padroni di casa all’intervallo con il risultato di 1-0.

La ripresa inizia con gli stessi elementi del primo tempo. L’Inter continua a essere pericolosa sulle palle inattive, non a caso è la migliore squadra per gol da fermo insieme al Milan in campionato. L’Udinese si difende con ordine e in ripartenza comincia a capire che dietro l’Inter non è irresistibile. Lo schiaffo di Icardi ha portato a una nuova Udinese. Di Natale prova a sfruttare un buco clamoroso di Dodò, ma il suo destro trova la prontissima opposizione di un attento Handanovic. L’Inter rincula pericolosamente e subisce il pareggio. Heurtaux, dopo una profonda proiezione offensiva, alleggerisce per Bruno Fernandes che, nonostante il controllo non perfetto, trova il modo di bruciare l’ex Handanovic con un tiro perfetto all’angolino, frutto di un ottimo mix di precisione e potenza. Terzo gol in stagione, primo contro una squadra che non sia il Cesena. L’Inter carica a testa bassa e con Kovacic trova un’occasione casuale: il destro del croato sfiora il palo. Stramaccioni inserisce Thereau per Di Natale e questa è la mossa giusta. Il francese regala freschezza lì davanti e puntuale nasce il raddoppio, anche se si tratta di un incredibile regalo di Palacio. L’argentino si inventa un retropassaggio senza senso, su cui il francese si avventa come un falco. Saltato Handanovic e palla nel sacco. Quinto gol in campionato, settimo stagionale per l’ex ChievoVerona, che gela San Siro. L’Inter si sbilancia al massimo e l’Udinese punzecchia in contropiede, sfiorando il tris ancora con Cyril Thereau. I padroni di casa ci provano fino all’ultimo corner con Handanovic anche in area di rigore ma l’esito è scritto. Vince l’Udinese che torna a vincere in campionato dopo il novembre terribile, superando quota 20 e Sassuolo e Fiorentina in classifica in un sol colpo.

[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]