Inter-Udinese: la presentazione del match

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logo-interDopo la sconfitta interna con l’Atalanta, l’Inter ha la chance immediata di rimettersi in carreggiata, anche approfittando dei capitomboli di ieri di Fiorentina e Parma. Di fronte, però, un’Udinese in salute e reduce dalla vittoria sul Sassuolo e dal ko con la Roma, in cui ha fatto soffrire i giallorossi a casa propria.

LA TATTICA – Walter Mazzarri non cambia modulo, ma interpreti. Rispetto al match con i bergamaschi, ci si aspettano tre novità. Le ultime da Appiano danno Samuel di nuovo titolare, così come Juan Jesus che torna dalla squalifica. Insieme a loro, Ranocchia appare favorito su Campagnaro e, soprattutto, Rolando. Per il resto, riecco Nagatomo sull’out di sinistra in luogo di D’Ambrosio. Poi, tutto confermato, con Hernanes-Guarin ai fianchi di Cambiasso, Jonathan a destra e Icardi-Palacio tandem d’attacco.

GLI AVVERSARI – Francesco Guidolin ha problemi di abbondanza, una situazione che non si verificava da mesi. A parte lo squalificato Basta e Neuton (spesso in tribuna), tutti a disposizione per la trasferta milanese. Considerando le tre gare in una settimana, non è da escludere una staffetta preventivata tra Totò Di Natale e Muriel. Potrebbero riposare anche un altro paio di elementi, anche se sarebbe un rischio cambiare troppo. Torna Gabriel Silva.

I PERICOLI – Manco a dirlo, un po’ tutti. L’Udinese è una squadra che sa far male non solo con gli attaccanti, ma anche con i centrocampisti capaci di inserirsi a sorpresa, con i difensori sulle punizioni e con gli esterni che sovente arrivano sul fondo. Menzione particolare per Di Natale: il fisico non sarà più quello di qualche anno fa e il capitano ha già dimostrato di soffrire troppe gare ravvicinate, però resta lui il pericolo numero uno.

DOVE COLPIRE – Nonostante i singoli siano di buon livello, il pacchetto arretrato di Guidolin quest’anno non si è confermato all’altezza delle scorse stagioni. Tanti i gol subiti a fronte di una situazione tattica comunque ben studiata da un allenatore che non lascia nulla al caso. Per gli attaccanti nerazzurri non sarà una serata semplice.

OCCHI PUNTATI SU… – Samuel. Dopo essere uscito dalle grazie di Mazzarri a causa dell’alto rendimento di Ranocchia e non di specifici demeriti personali, The Wall stasera ha la grossa occasione di tornare a mostrare la sua utilità. Contro l’Atalanta, la difesa, reduce da prestazioni ottime, ha mostrato qualche crepa e allora WM corre ai ripari e richiama l’argentino. Contro Di Natale, sarà una sfida tra ‘vecchietti terribili’ e Walter è uno che sa esaltarsi in questo tipo di duelli.

[Alessandro Cavasinni – Fonte: www.fcinternews.it]