MILANO – Javier Zanetti, vicepresidente dell‘Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare di vari argomenti. Queste le sue parole a cominciare dalla situazione attuale e dell’impatto che questa avrà sulla psiche dei giocatori: “Non è un interruttore che si accende e si spegne, bisognerà vedere l’aspetto psicologico dei giocatori Percepisco la loro preoccupazione e bisogna tenerne conto, sono esseri umani che hanno famiglia. Io lavoro da qui, in contatto con il mister, Oriali, i ragazzi e gli altri dirigenti: stiamo lavorando per soddisfare le esigenze dei nostri partner che hanno puntato su di noi”.
Poi, spazio al campionato: “Pensare oggi alla ripresa è molto difficile. Fino al 13 aprile restiamo a casa, è la cosa più giusta da fare. E’ molto difficile pensare a un ritorno in campo, chi dovrà prendere le decisioni dovrà stare attento”. E, infine, una battuta su Lautaro Martinez che è in orbita Barcellona da molto tempo: “Lo vedo allenarsi felice coi suoi compagni, con l’Inter. Mi auguro che resti, è un nostro patrimonio insieme ad altri ragazzi è cresciuto tantissimo. Quando lo abbiamo preso lo seguivamo da tempo, era il più promettente del calcio argentino. Parlando con Milito poteva avere un futuro importante. Fa parte dell’Inter, è cresciuto tantissimo, punto fermo dell’Argentina”.
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