William Venesia (nella foto) si è aggiudicato l’ultima gara del CRV 2023 nella sua categoria Expert 600. 48 anni, piemontese, Venesia gestisce un pub al confine tra Torino e San Mauro, ed è uno dei profili più interessanti dell’attuale campionato. Dopo la vittoria dello scorso 6 agosto a Varano, gli abbiamo rivolto tre domande per fare il punto della situazione e scoprire i segreti del prossimo evento.
Venesia, sul circuito di Parma hai tagliato il traguardo per primo. Ora cosa ti aspetti dal finale di stagione del CRV 2023?
“Mi aspetto, grazie ad un’organizzazione sempre impeccabile, tanto divertimento come in tutte le altre gare passate, correttezza sempre da parte di tutti, perché non dobbiamo mai dimenticare che per noi è un “gioco”, un modo come un altro di evadere dalla routine quotidiana”.
Che suggerimenti ti senti di dare al presidente e organizzatore novarese, Alessandro De Gregori, per migliorare, laddove possibile, la gestione del campionato che per la prima volta quest’anno è a livello interregionale?
“Beh, l’unico suggerimento che potrei dare è che, qualora ci fosse la possibilità, sarebbe bello avere due griglie separate, 600 e 1000, perché è molto difficile correre tutti insieme. Per il resto, come ho già detto nella risposta precedente, l’organizzazione è sempre impeccabile”.
La prossima gara sarà il 23 e 24 settembre a Cremona. Quali le caratteristiche principali della pista?
“Il circuito è molto bello, ha molto grip e con tutte le migliorie che sono state fatte è diventata una pista che non ha nulla da invidiare a Misano, Mugello. Attenzione, non vorrei essere frainteso, Misano e Mugello sono sempre Misano e Mugello…, ma direi che Cremona è sicuramente una fantastica alternativa. Infatti, è molto gettonata e vederla sempre full la rende ancor più affascinante”.