Alessandro Piovani (nella foto) si è aggiudicato il campionato CRV 2024, categoria Expert 1000. 45 anni, originario di Novara, attualmente abita a Granozzo con Monticello, ha una figlia di 13 anni e lavora nel settore edile. Già l’anno scorso, va rimarcato, Piovani al termine del campionato velocità interregionale Piemonte e Lombardia aveva primeggiato nella sua categoria. E quest’anno si è ripetuto. Gli abbiamo rivolto tre domande per conoscere i segreti del suo successo e le aspettative future.
Piovani, sul circuito di Cervesina nel round 5, ultima gara dell’anno, hai tagliato il traguardo per primo e soprattutto conquistato nuovamente il campionato nella tua categoria. Raccontaci con che “armi” hai vinto il CRV 2024.
“Nell’anno che si è appena concluso ho vinto tutte le gare, tranne una dove sono arrivato terzo, comunque podio. Quindi, è andato alla grande! Sono sempre stato costante, sono migliorato io ed è migliorata la moto. Lavoro senza un vero e proprio team, mi dà una mano mio papà e, occasionalmente, qualche meccanico che approfitto per ringraziare. Il mio segreto? Nel paddock mi carico a manetta ascoltando musica…”.
Ora cosa ti aspetti dal CRV 2025? Confermi già ora la tua partecipazione, peraltro nel ruolo di favorito? Sarai ancora in sella a una Yamaha?
“Sono in grado di confermare che sarò presente anche nel 2025, sempre in sella a una Yamaha. Di recente ho acquistato un camion, metà per “viverci” e metà per prepararmi alla gara. Prima, invece, avevo soltanto una roulotte: mangiavo e dormivo e lì, mentre col pick-up guidato da mio padre trasportavo la moto nelle varie tappe”.
Che suggerimenti ti senti di dare al presidente e organizzatore novarese, Alessandro De Gregori, per migliorare, laddove possibile, la gestione del campionato?
“Io e De Gregori ci conosciamo da trent’anni, forse non sono la persona più oggettiva per giudicare il suo operato! Per me, ovviamente, è bravissimo. Lo dico davvero e posso magari anticipare che si sta discutendo l’introduzione di una nuova tappa”.