Intervista di Luca Toni ad Alessandro Nesta: dove vederla

È già disponibile sul canale YouTube PrimeVideoSportIT il nuovo appuntamento con Fenomeni, il format social condotto da Luca Toni – campione del mondo 2006 e ora commentatore di Prime Video per la UEFA Champions League – che intervisterà in esclusiva i grandi campioni del calcio, ripercorrendone la carriera che li ha resi leggendari.

Protagonista di questa puntata è Alessandro Nesta, ex difensore rossonero e attualmente tecnico del Monza. Ai microfoni di Prime Video, Nesta ha ripercorso la sua carriera da calciatore, parlando dei momenti – e delle persone – che gli sono rimasti nel cuore, e anche quelli che lo hanno fatto soffrire, come il ritiro dal campo.

Di seguito alcune dichiarazioni tratte dall’intervista:

Sull’incubo di Istanbul

Per tutta l’estate, ogni mattina aprivo gli occhi e pensavo non fosse successo. Gattuso voleva andare via, poi Galliani l’ha convinto. Poi quando ci siamo ritrovati ci siamo ricaricati. C’era un gruppo forte di giocatori italiani, ci siamo detti che non poteva finire così e non poteva essere la nostra ultima finale di Champions. Ci siamo messi al lavoro duramente, Paolo Maldini ha detto di rimboccarci le maniche e ripartire. Ma l’abbiamo dovuta superare.

Sulla sofferenza dopo il ritiro

Il Milan mi aveva messo un altro anno di contratto e ho detto di no, il fisico non reggeva più. Non potevo però passare da cento a zero, per questo sono andato a Montreal e in India. Il problema è quando ho smesso veramente: lì sono andato giù mentalmente. Mi sono trovato sul divano, ho sentito lo stacco. Ho sofferto proprio. I giorni erano tutti uguali, con mia moglie andavamo ai Caraibi e un giorno dopo volevo andare via. Mi sono detto di voler rimettermi in gioco, mi mancavano l’adrenalina e la competizione. Per questo ho iniziato ad allenare.

Sulla Nazionale e il calcio italiano

Oggi c’è meno calore attorno alla Nazionale. In questo momento non c’è un calciatore iconico che rappresenti il paese e la Nazionale italiana. Una volta c’erano Del Piero, Totti, Maldini… La nostra generazione. Oggi manca un po’ questo, se aggiungi che non ti qualifichi ai Mondiali cala l’attenzione sulla Nazionale italiana. Il calcio italiano, mi dispiace dirlo perché faccio sempre il tifo, è calato. Una volta veniva arricchito dagli stranieri, oggi gli stranieri che lo arricchiscono sono pochi. Sono tanti numericamente, ma quelli che veramente lo arricchiscono a livello internazionale quanti sono? Non riusciamo più a formare buoni giocatori. C’è chi incolpa i settori giovanili ma secondo me è un discorso generazionale. Credo che, come in tante cose, ci siano annate buone e poi archi di tempo in cui si fatica a tirare fuori il talento. Però dobbiamo svegliarci noi italiani, non avere l’alibi che lo straniero toglie il posto. Un italiano se è forte gioca, anche in Inghilterra come Tonali.

Fenomeni è il format social di Prime Video Sport condotto da Luca Toni, campione del mondo 2006 ed esperto di Prime Video in occasione delle partite di UEFA Champions League. Ospite del quarto episodio è Alessandro Nesta, attuale allenatore del Monza e vincitore di due UEFA Champions League, tre Supercoppe Europee, tre Scudetti, tre Coppe Italia e quattro Supercoppe. Nel corso della chiacchierata, Nesta tocca tutti i principali momenti della propria carriera, dalle prime vittorie con la Lazio all’attuale incarico da allenatore, svelando aneddoti e retroscena come il difficile momento successivo all’addio al calcio giocato, il rapporto con Paolo Maldini, la bruciante sconfitta di Istanbul seguita dalla gioia di Atene, e la delusione per il Mondiale 2006, vissuto nella parte decisiva sulla panchina a causa di un infortunio. L’episodio completo è disponibile sul canale YouTube @primevideosportit, insieme a quelli precedenti: Buffon, Vieri, Bonucci.

Il format è stato realizzato con il supporto di Hello, agenzia creativa del gruppo Plus Company, che ha assistito Prime Video Sport nell’ideazione e nella realizzazione del concept.