Che Inter e Chievo Verona siano due società amiche (beninteso, fuori dal campo, perché sul prato verde – com’è risaputo tra gli addetti ai lavori – non ci sono amici, ma solo avversari) lo si sa da tempo.
È una collaborazione, sul fronte mercato, attiva da un po’ di tempo che ha vissuto, e continua a vivere, buoni momenti, a partire da quando un giovane Julio Cesar sbarcò all’Inter ma fu subito dirottato ai veronesi.
Da allora, non so pochi gli affari conclusi sull’asse Milano-Verona. Un asse che in questi mesi è molto caldo e che nei mesi di maggio e giugno potrebbe vivere uno dei suoi momenti più intensi. Perché c’è un nutrito gruppetto di giocatori su cui le due società dovranno convergere.
Cominciamo con il dire che uno dei giocatori che indosserà (nuovamente) la maglia nerazzurra è Marco Andreolli: l’Inter ne ha acquisito la comproprietà e dalla prossima stagione agonistica 2011-12 il difensore farà parte del pacchetto arretrato a disposizione di Leonardo.
Altro giocatore di cui Inter e Chievo dovranno discutere è Junior Tallo, giovane attaccante ivoriano classe 1992, che nel mese di gennaio ha lasciato Verona per aggregarsi alla Primavera nerazzurra: Tallo è all’Inter con la formula del prestito con diritto di riscatto della comproprietà a favore della società nerazzurra e tutto lascia pensare che Tallo farà ancora parte della squadra di Pea.
Biglietto di ritorno anche per il giovane attaccante, classe 1993, Ahmed Said Ahmed che in questa stagione ha militato nella Primavera del Chievo e anche in questo caso le due società dovrebbero accordarsi per un ritorno di Ahmed a Milano per essere poi aggregato nella Primavera.
Ancora in alto mare, invece, il destino di Jacub Vojtus, attaccante classe 1993, che nel mese di gennaio ha lasciato – in prestito? – l’Inter per andare nella Primavera del Chievo. Ambienti vicini al giocatore fanno sapere che il ragazzo potrebbe rimanere a Verona, ma non sono escluse altre ipotesi: tutto verrà deciso dalla due società.
I nomi appena fatti rientrano in una rosa di affari in cui le due società sono già coinvolte: ma non è escluso che in questo grande tavolo non possano rientrare i nomi di due altri giocatori. Vediamo chi sono.
Un altro argomento di discussione potrebbe essere Coutinho: all’Inter, causa l’interregno di Benitez e l’infortunio muscolare patito dal fantasista, il brasiliano non ha impressionato così come le sue qualità lasciavano intendere. Beninteso, nulla da ridire sul suo comportamento e sulla sua professionalità in campo e fuori, ma in casa Inter ci si augurava un peso specifico diverso se non in termini di gol, almeno in termini di assist. Per tutti questi motivi, non è escluso che Coutinho possa essere dirottato un anno a Verona, con l’obiettivo di trovare un clima agonistico meno competitivo e che gli consenta di tirare fuori il carattere, rimasto nascosto in questi primi dieci mesi nerazzurri.
Le due società potrebbero, infine, parlare di Kevin Constant, giocatore sul quale l’Inter aveva fatto dei sondaggi nel mese di gennaio, trovando una sponda favorevole nella società di Campedelli, ma poi un problema burocratico aveva mandato tutto a monte. Non è escluso che ci possa essere un prosieguo della vicenda nel corso di questa stagione.
[Giuseppe Granieri – Fonte: www.fcinternews.it]