Il tecnico biancoceleste si è detto molto orgoglioso della squadra che è uscita dalla Coppa Italia ma non ha demeritato in nulla. Contro la Juventus dovrà fare una partita perfetta. La sua risposta alle voci di un suo possibile trasferimento sulla panchina bianconera
ROMA – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juventus, Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha fatto il punto della situazione.
Il tecnico non ha nascosto la delusione per aver perso ai rigori la semifinale di Coppa Italia, ma si è detto comunque contento della prestazione. A tutti i suoi ragazzi ha detto che è molto orgoglioso della squadra, che ha fatto ciò che doveva fare ed è stata penalizzata soltanto perchè non aveva segnato all’andata. “Era destino che andasse così”.
Ora tocca la Juve, già battuta in due occasioni. L’allenatore biancoceleste é consapevole che per avere la meglio servirà una gara perfetta contro un’ottima squadra con un ottimo allenatore. Avrà a disposizione tutti i suoi uomini eccetto Caceres.
Inzaghi ha poi parlato dei singoli. Di Luiz Felipe ha detto che quest’anno sta facendo benissimo e così è stato nelle ultime due partite. Può capitare di sbagliare un rigore. “Solo chi non li calcia non li sbaglia “. Di Nani e Caicedoche stanno bene e che per lui sono una garanzia ma partono dietro a Immobile. Così come Luis Alberto deve accettare che titolare possa partire Felipe Anderson.
Un futuro sulla panchina bianconera?
A chi gli ha chiesto cosa pensa delle voci su un suo possibile futuro alla Juve il tecnico ha risposto che indubbiamente fa piacere che qualcuno possa pensare questo ma che i bianconeri hanno il miglior allenatore italiano in circolazione e che lui è contento alla Lazio.