Il tecnico biancoceleste in conferenza stampa non si nasconde e da la Juve favorita, per la Lazio l’unica strada è l’intensità
ROMA – Le vigilie delle finali non sono mai come le altre. Soprattutto se ti chiami Simone Inzaghi e hai portato una squadra che in estate nessun big voleva al quarto posto in campionato e in finale di Coppa Italia. Una favola quella di Inzaghino sulla panchina biancoceleste. In estate Lotito ha rincorso per settimane Bielsa per poi ripiegare su Simone Inzaghi. E Simone Inzaghi senza far troppo rumore ha portato la Lazio a traguardi insperati. Adesso però viene il difficile. Tra la Lazio e la Coppa adesso c’è la super Juve di Max Allegri. Reduce da tre partite senza vittorie. La Juve dopo una sconfitta ha sempre risposto con prestazioni monstre sul campo. E la possibilità di mettere in bacheca il primo titolo di stagione non fa che aggiungere motivazioni.
Inzaghi lo sa e non nega che la favorita del pronostico sia la Juventus. Però ci tiene a precisare che la Lazio è arrivata in finale di Coppa senza regali e che se la giocherà anche con la Juve. Alla domanda su cosa serva alla Lazio per battere questa Juve da cui ha subito due sconfitte in campionato Inzaghi risponde una partita da Lazio. Intendo probabilmente la Lazio vista nell’arco di quasi tutta la stagione. Secondo Inzaghi l’unico modo per scardinare la solidissima difesa bianconera è far girare palla in modo veloce. Molto Veloce.
Difesa a tre o quattro e dubbi su Parolo
La partita perfetta di cui parla Inzaghi dovrà essere giocata sul giro palla e sull’intensità. Non dare respiro alla Juve. Una strategia che per essere attuata deve poggiare su una forte dose di coraggio e convinzione. Ciò che conterà sarà il modo in cui la Lazio affronterà la sfida, a prescindere dalla difesa a tre o a quattro che verrà schierata.
Una mentalità che sembra la Lazio abbia di sui vista la considerazione del tecnico laziale sul come preparare una partita come questa. “Partite come questa si preparano da sole” è stato il lapidario commento di Inzaghi. Nelle scelte tattiche di Inzaghi sicuramente peserà l’eventuale assenza di Parolo. Alle domane dei cronisti in sala stampa sul calciatore Inzaghi non si è sbottonato. Valuterà domani aspettando fino all’ultimo per valutare Parolo, solo alla fine deciderà se schierarlo o meno.
Stadio e scaramanzia biancocelesti
A favore della Lazio sicuramente c’è il fatto che la partita si giochi all’Olimpico. Lo stadio di casa dei biancocelesti. Va pur detto però che la Juve non ha mai avuto problemi a riempire stadi anche in trasferta visto il numero di tifosi sparso su tutto lo stivale. A favore della Lazio c’è però anche una tradizione che riguarda Simone Inzaghi. Il tecnico infatti ha un ottimo feeling con la Coppa Italia.
L’ha vinta all’esordio nella competizione come calciatore. Ha vinto quella primavera all’esordio come allenatore delle giovanili. Adesso è all’esordio come allenatore ed è ad un passo dalla Coppa. E sempre come tesserato della Lazio. Come dice il proverbio… non c’è due senza tre.