“Ci aspetta una gara molto dura contro una delle migliori squadre al mondo, piena di talenti. Servirà quello spirito di squadra che ci ha sempre contraddistinto”
MILANO – Alla vigilia dell’importante sfida contro l’Inghilterra, in programma venerdì 23 settembre allo Stadio “Giusppe Meazza” di Milano, il CT della Nazionale Roberto Mancini é intervenuto in conferenza stampa. “Credo che aver vinto l’Europeo dopo 50 anni – ha dichiarato il tecnico- sia stata una cosa abbastanza importante. Siamo ancora in ballo nel gruppo di Nations League, andare alla fase finale ci darebbe gioia visto che durante il Mondiale ci sarà da soffrire. Domani ci aspetta una gara molto dura contro una delle migliori squadre al mondo, piena di talenti. Servirà quello spirito di squadra che ci ha sempre contraddistinto. E poi dovremo cercare di giocare bene, giocare in maniera semplice è sempre la cosa migliore”.
Mancini ha parlato di un momento delicato, “Ci mancano diversi giocatori importanti e loro essendo a inizio stagione fisicamente stanno meglio rispetto a giugno. Il fatto di avere pochi italiani che giocano nel nostro campionato può essere un problema, ma non possiamo tornare su questo ogni volta”.
Il Ct ha anticipato che Tonali domani non sarà in campo e che salterà probabilmente anche la gara con l’Ungheria (“non si è mai allenato con noi, non penso sia recuperabile nemmeno per la partita di Budapest”). Non si é sbilanciato su un possibile cambio di modulo: “Se cambiare il sistema di gioco assicurasse la vittoria, allora lo cambieremmo sempre. Non credo cambi molto, la nostra Nazionale ha un’identità che è quella che ci ha portato a far bene per tanto tempo. Il modulo si deve adattare al tipo di giocatori che hai: quando abbiamo costruito la squadra quattro anni fa avevamo giocatori bravi tecnicamente e dovevamo cercare di non essere troppo lunghi in campo”.